Gli squali alla ricerca del sesto risultato utile e la conferma di una ritrovata solidità difensiva che potrà assicurare il recupero di posizioni in classifica
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In vista della sfida di domani allo Scida contro il Monterosi, mister Zauli ha incontrato la stampa. Si gioca domani, domenica 12 novembre, allo stadio Ezio Scida con fischio d’inizio alle ore 14, gara valevole per la 13ª giornata. I rossoblù sempre in ritardo rispetto alle prime, puntano al sesto risultato utile consecutivo dopo le due vittorie e i due pareggi in campionato ed il passaggio del turno in Coppa Italia contro il Brindisi superato con il goal di Pannitteri grazie al secondo clean sheet consecutivo.
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Non deve ingannare l’ultima posizione degli ospiti che hanno all’attivo 13 goal, gli stessi del Benevento che è secondo in classifica, e dove il punto debole è la difesa, invece, che ha incassato 23 goal. «Senza alcuna retorica, il Monterosi è una squadra temibile anche se ha difficoltà, dovremo dunque battere innanzitutto il primo avversario di tutti: se stessi». Così mister Zauli approccia alla sfida anche se ci sono difficoltà di qualche indisposizione al di là degli infortunati: «C’è Guido Gomez che sta recuperando anche se non ha fatto ancora un allenamento completo per la febbre che lo ha tormentato».
Poi rimane l’obbiettivo di portare a casa il terzo clean shear consecutivo: «due gare le considero ancora poco, ma è indubbio che i tre goal presi col Messina ci hanno ferito ed abbiamo avuto voglia di difendere la nostra porta con maggiori attenzioni individuali e collettive, ma dobbiamo far bene le nostre cose meglio e con continuità». Zauli è tornato anche sul modulo: «abbiamo questo obiettivo di non prendere goal ed il nuovo assetto deve assecondare questo concetto: se Tribuzzi corre come ha sempre fatto con la strategia di non abbassarsi ma stare molto all’erta quando non ha palla, il risultato è che quando attacca è ancora più pronto a fare male; non è lo spartito che fa la musica ma l’applicazione dei singoli e del gruppo». Spazio, infine, alle prospettive. «È ovvio che non possiamo essere soddisfatti ma nelle ultime 7 abbiamo perso a Benevento e Taranto, sono certo che a dicembre saremo più su di dove siamo ora in classifica».