L'ottava giornata del campionato di Serie D era caratterizzata dal big match di vertice del Luigi Razza fra i padroni di casa della Vibonese, terzi in classifica, e la capolista Scafatese.

Una sfida sicuramente importante ma non per forza decisiva, anche se la posta in palio era davvero alta. Entrambe reduci da due 0-0: la Vibonese in casa della Nuova Igea Virtus mentre, i gialloblù, invece casa contro il Sambiase. Consueto 4-3-3 di base per la squadra di Facciolo che presenta Illipronti tra i pali, protetto dal quartetto difensivo composto da Fontanelli, Squillace, Capone e Germinio. Centrocampo come sempre guidato dal capitano Favo affiancato da Giunta e Aronica. Tridente sempre più collaudato con Simonelli, Alagna e Terranova. La capolista risponde con un undici iniziale che vede innanzitutto due ex rossoblù in campo, ovvero Altobello e Sowe, e uno in panchina ovvero Esposito.

Primo tempo

«Affronteremo la partita come le altre, poiché i punti in palio sono sempre 3». Erano state queste le parole di mister Facciolo alla vigilia del match ma l'approccio della Vibonese, almeno quello iniziale, è stato veemente eccome. La prima occasione è però degli ospiti che, dopo neanche un minuto, si rendono pericolosi con Palmieri che si fionda in area e calcia, bravo però illipronti. Sul seguito dell'azione colpo di testa che finisce però fuori. Da lì in poi mezz'ora piena solo di Vibonese con il sentore del gol che si registra al nono minuto con Simonelli che entra in area e calcia quasi a tu per tu con il portiere, bravo però il difensore a mettere in corner.

Sentore che si è tramutato in concretezza un minuto più tardi: ospiti in attacco ma con la retroguardia locale che sventa tutto e riparte con un micidiale contropiede guidato da Terranova dalla proprio trequarti e, con una veemente progressione, si porta a spasso mezza difesa campana, si accentra e vede il corridoio verso Alagna che aveva seguito l'azione dall'altra parte. Filtrante, controllo e gol, ma molti meriti sono di Terranova.

I padroni di casa crescono esponenzialmente e, al quarto d'ora, vanno anche vicini al raddoppio con un velenoso e maligno rasente dal limite di Aronica indirizzato sul palo più lontano. È un monologo rossoblù poiché, tre minuti più tardi, Simonelli addomestica un pallone ed entra in area dove riesce a calciare, seppur in maniera leggermente defilata, impegnando Becchi che deve allungarsi. Ancora, due minuti più tardi, corner dalla sinistra di Squillace che calibra un cross sul secondo palo dove si inserisce Alagna che impatta di testa ma non inquadra la porta. Nel momento migliore della Vibonese arriva il pari ospite: è il minuto 24 quando Potenza, all'altezza della mezzaluna dell'area, controlla velocemente e calcia all'angolino basso in maniera chirurgica dove Illipronti, con una visuale coperta dalle molte gambe in area, ci prova ma non ci arriva. Al pareggio subito la Vibonese non è più sembrata in grado di rispondere in maniera adeguata e, nel corso dei circa venti minuti successivi, soffre e non poco non riuscendo a ricompattarsi come dovrebbe. Al 37' pt campani vicini addirittura al sorpasso con Altobello, imperioso di testa su corner calciato da Potenza, che manda di pochissimo fuori. Intervallo sull'1-1.  

Secondo tempo

Nella ripresa girandola di cambi per la Vibonese con Facciolo che inserisce, tutti in un colpo, i vari Berardi, Milazzo e Atteo rispettivamente al posto di Simonelli, Aronica e Favo. Secondo tempo che comincia con la stessa inerzia del primo, caratterizzato da una Vibonese veemente e aggressiva. Prima Alagna fa le prove generali del nuovo vantaggio rossoblù: al nono minuto vince di forza un duello sulla destra e riesce a mettere in mezzo. Sul pallone uscente c'è Berardi che, dal limite, libera un fendente chirurgico verso l'angolino basso dove Becchi fa fatica ad allungarsi. Sul conseguente corner colpo di testa di Alagna, bravo a prendere il tempo, che impatta sul primo palo da pochi metri. C'è solo la Vibonese e, di fatti, al 12' st Terranova regala il nuovo sorpasso: grande contropiede portato avanti da Milazzo che, nel frattempo vede il movimento sulla sinistra dello stesso Terranova, con quest'ultimo che fa a sportellate ed entra in area palla al piede, insaccando.

I campani non riescono proprio a rispondere e allora, al 22' st, c'è anche il tris ancora una volta di Terranova che trasforma un calcio di rigore. Alla mezzora la Vibonese poteva addirittura concretizzare il poker con Alagna che parte, superando due difensori, e insaccando alle spalle di Becchi ma secondo l'arbitro la partenza dell'attaccante rossoblù è in offside. Vibonese a un punto dalla vetta.

Il tabellino

VIBONESE: Illipronti (1' st Marano); Fontanelli, Squillace, Capone, Germinio; Favo (6' st Atteo), Giunta, Aronica (6' st Milazzo); Simonelli (6' st Berardi), Alagna, Terranova (26' st Checa). A disp.: Atteo, Marras, Cardinale, Rizzardi, Castillo. All. Facciolo
SCAFATESE: Becchi; Di Paola, Altobello, Chiariello (24' st Albadoro), Santarpia (18' st Cham); Vacca Jr, (12' st Esposito), Vacca R., Potenza; Foggia, Sowe (30' st Gagliardi), Palmieri (1' st Neglia). A disp.: Ascioti, Armeno, Markic, Ndow. All.
ARBITRO: Gabriele Sciolti di Lecce (assistenti Francesco Quattrotto e Alberto Fiore entrambi di Messina) 
MARCATORI: 10' pt Alagna (V), 24' pt Potenza (S), 12' st Terranova (V), 22' st rig. Terranova (V)
NOTE: Ammoniti: Milazzo (V), Palmieri (S), Altobello (S), Cham (S).  Rec.: 3' pt- 6' st