Finisce col primo trionfo stagionale della Viola. Lo storico trofeo Sant’Ambrogio, giunto alla 44esima edizione, torna nella bacheca neroarancio dopo anni d’assenza: i ragazzi di coach Paternoster lo conquistano battendo in finale, dopo una gara sorprendentemente equilibrata, la Cuore Azzurro Basket Napoli dell’ex coach Ponticiello. Sabato, in semifinale, Fabi e compagni avevano sbaragliato la Mastria Vending Catanzaro per 88 a 54, mentre i partenopei sconfiggevano la Bawer Matera degli ex neroarancio Zampolli e Lestini. Ottime indicazioni per entrambi gli allenatori dall’appuntamento precampionato: per Napoli Nikolic sugli scudi, il classe 1997 è fenomenale, un giocatore completo, dotato di classe e atletismo che consentono alla compagine di Ponticiello di rimanere attaccata alla finale per oltre due quarti. Per la Viola, il ruolo da protagonista è riservato a Lorenzo Caroti, anche lui classe 97 con personalità da vendere: preciso al tiro e nel servire i compagni, grazie alla sua regia la Viola riesce a ribaltare un match che si era messo male per via di diversi errori difensivi. Adesso tocca a Capo D’Orlando testare la maturità della Viola: mercoledì al PalaMazzetto l’ultimo test prima del torneo di Legnano.