Terzo pari consecutivo per la Deliese che, nel diciottesimo turno del campionato di Promozione B, impatta sul campo del Capo Vaticano. La squadra di mister Parentela ha offerto due prestazioni diverse in una sola gara, con un primo tempo alquanto molle e remissivo e poi una ripresa da grande gruppo. Risultato sbloccato dai locali alla mezz'ora de primo tempo con Amante, poi la strigliata negli spogliatoi e il pari di Giorgiò al quarto d'ora del secondo tempo. Gli amaranto reggono anche nella parte finale nonostante l'uomo in meno. Insomma, alla fine non è un punto da buttare via.

Le parole di mister Parentela

Di quanto detto ne è consapevole anche il tecnico Andrea Parentela, intervistato nel post gara dai microfoni ufficiali del club: «Sicuramente un altro pareggio che ci consente di avere continuità di risultati, ma oltre a ciò credo che sia un pari importante per come è maturato. Una gara difficile, soprattutto nel primo tempo che non è stato all'altezza della situazione, e all'intervallo ho praticamente distrutto gli spogliatoi strigliando la squadra ma adesso chiedo scusa ai miei ragazzi per lo sfogo poiché penso di non aver mai gridato così tanto in vita mia. Ho cercato di far capire che se vogliamo fare risultato, dovevamo giocare come sapevamo».

E di fatto così è stato: «Abbiamo fatto il più bel secondo tempo da quando sono sulla panchina della Deliese - ha affermato il tecnico - poi l'espulsione ci ha costretto a correre ai ripari ma nonostante questo, abbiamo creato un paio di azioni da rete. Nella ripresa rimane una prestazione di altissimo livello».