Un pokerissimo al blasonato Catania e la Vibonese dimentica in fretta i sei gol subiti a Francavilla. In perfetto stile zemaniano, i rossoblu del presidente Caffo si mostrano tanto imprevedibili quanti capaci di dare spettacolo. Una doppietta di Bernardotto e le marcature di Pugliese, Bubas e Allegretti suggellano una prova maiuscola, che consente al patron re dei distillati di festeggiare una vittoria storica contro la squadra della sua città natale. Perfetta la gara dei padroni di casa, il cui risultato rotondo induce i tifosi ospiti ad abbandonare anzitempo lo stadio: out dalla gradinata a quasi mezz'ora dalla fine. Spumeggiante, veloce, asfissiante in pressing, devastante sulle fasce, cinica negli ultimi venti metri. Una delle domeniche più belle tra quelle degli ultimi lustri.

 

Le formazioni 

Per il big match contro il Catania, mister Modica ridisegna lo scacchiere anche a causa delle assenze forzate di Petermann (squalificato) e Malberti (infortunato). C'è spazio, dal primo minuto, anche per Mengoni, che sostituisce l'under Greco fra i pali, Bernardotto, al posto di Alllegretti al centro dell'attacco, e Del Col, per Ciotti. Confermato il 4-4-3: davanti a Mengoni, la linea Del Col, Altobello, Ridolfi, Tito; sulla mediana Prezioso, Tumbarello e Pugliese; in attacco Berardi, Bernardotto e Bubas. 

Il Catania - alle prese con l'indisponibilità di Di Molfetta, Esposito, Llama, Marchese, Sarno e Saporetti - scende in campo con il 4-3-3. Furlan tra i pali, difesa con Calapai, Noce, Silvestri e Pinto. Centrocampo con Dall'Oglio, Lodi e Wellback. In avanti Rossetti, Di Piazza e Mazzarani. 

 

Il primo tempo

La gara si gioca davanti ad una bella cornice di pubblico (1.380 spettatori paganti), colorata e piacevolmente rumorosa. Vibonese subito pericolosa al primo minuto con un'azione insistita sulla destra ma gli avanti rossoblu sprecano un delizioso assist di Tamburello. La risposta è in un fendente centrale di Di Piazza che Mengoni blocca sicuro. Al 3' la Vibonese passa in vantaggio: Bubas ruba palla a Calapai, sfonda sulla sinistra e serve a Bernardotto un pallone d'oro che bisogna solo spingere in gol. "Luigi Razza" in tripudio. Il Catania però resta in partita e al 7' Rossetti gira di testa sull'esterno della rete un corner di Lodi. Ma la Vibonese, dal canto suo, nelle ripartenze è devastante: così al 10' solo il palo nega a Berardi, dopo una bella sponda di Bernardotto, la gioia del gol con una rasoiata dal limite. La Vibonese è in palla e, specie sulle fasce, mette in serie difficoltà la compagine etnea: funziona bene sia il tandem Del Col-Berardi, a destra, che Tito-Bubas a sinistra. Al 28' Bernardotto è una furia sulla destra e per due volte impegna Furlan in vere e proprie prodezze. Sul successivo calcio d'angolo, il raddoppio dei ragazzi di Modica: Tito sulla destra tocca corto per Pugliese che inventa un tiro cross che s'insacca all'angolo opposto della porta ospite. Il 2-0 non fa una piega per i valori espressi in campo. Alla mezz'ora la Vibonese sfiora il tris: Prezioso, però, ignora colpevolmente Bubas e si fa chiudere ad un passo da Furlan. La risposta del Catania è in una bordata di Di Piazza neutralizzata in volo da Mengoni. È l'ultimo vero acuto di un primo tempo il cui risultato riflette i valori espressi in campo.

 

Il secondo tempo

In avvio di ripresa, mister Camplone inserisce Curiale per Rossetti: è l'unica variazione rispetto all'undici iniziale. Dopo cinque minuti è una punizione di Mazzarani ad impegnare Mengoni, ordinaria amministrazione. È invece la Vibonese a chiudere il conto siglando il 3-0: al 51', Prezioso ruba palla a centrocampo e innesca Bernardotto che gonfia la rete con un diagonale perfetto, doppietta personale e prestazione da incorniciare. Minuto 52, di nuovo Prezioso incontenibile, entra in area e viene atterrato da Silvestri, calcio di rigore: dal dischetto Bubas marca il poker piegando le mani di Furlan. Troppo anche per i tifosi del Catania, che al minuto 63' decidono così di lasciare anzitempo la gradinata, tra gli applausi - in segno di rispetto - degli ultras di casa. Per gli ospiti piove sul bagnato: al 65' espulso Dall'Oglio per doppia ammonizione. Al 66' Berardi, servito da Bubas, manca il poverissimo sparando in curva ad un metro dalla porta. Al 69' è ancora Bernardotto a seminare il panico nell'area ospite. Minuto 71 e Berardi impegna con una nuova sassata Furlan. Al 75' la girandola dei cambi dá fiato a Tumbarello e Bernardotto, che esce nell'ovazione del pubblico con la palma di migliore in campo. La girandola dei cambi continua con ulteriori innesti. Allo scadere è Allegretti a siglare il 5-0 con una sassata di Allegretti che fulmina Furlan. Finisce così: 5-0 per la Vibonese a cui, paradossalmente, il risultato sta pure stretto alla luce della lezione inferta al Catania.