Domenica alle ore 15:00 lo stadio "Pasquale Stanganelli" aprirà le sue porte alla sfida tra gli uomini di Ciccio Cozza e la capolista. Il dg Sergi: «Sarà l'ultima partita in casa della stagione, vogliamo regalare delle soddisfazioni ai nostri tifosi»
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Nella trentasettesima gara del campionato di Serie D la Gioiese riceverà nel proprio stadio, il “Pasquale Stanganelli”, la capolista Trapani. L’affascinante match si disputerà domenica 28 aprile alle ore 15:00. Nel girone di andata, nel mese di dicembre, i granata non si risparmiarono, e vinsero 8-0 contro i ragazzini mandati in campo dai viola che attraversarono un periodo difficile societario. Anche in virtù di questo, nella partita di domani potrebbe subentrare uno spirito di rivalsa negli uomini guidati da Ciccio Cozza.
Il pronostico, ovviamente, pende tutto dalla parte del Trapani. La sfida sembrerebbe senza storia, tra due squadre divise da 80 punti in classifica, ma guai a sottovalutare la Gioiese che nell'ultimo periodo (come nella scorsa partita con il Ragusa in cui ha perso solo nel recupero) si sta dimostrando competitiva anche contro club di alta classifica. La compagine di mister Torrisi, quindi, dovrà stare attenta se vorrà battere il record storico di punti per la Serie D a 18 squadre.
«Cozza in settimana ha allenato i ragazzi con intensità. Sarebbe azzardato dire che vinceremo contro una big come il Trapani, ma sicuramente vogliamo giocarci le nostre chance – ha affermato il direttore generale della Gioiese Francesco Sergi -. Sarà l’ultima partita in casa della stagione e vogliamo regalare delle soddisfazioni ai nostri tifosi. Battaglieremo per novanta minuti con le unghie e con i denti».
In occasione di quest’ultimo match casalingo, il sodalizio viola, con una cerimonia pre-gara, tributerà la bellissima annata del settore giovanile, premiando tutti i protagonisti. Il presidente del club, Filippo Martino, consegnerà una targa per ognuna delle sette categorie che si sono distinte nei vari campionati d'appartenenza.