Nella ventiseiesima giornata del campionato di Serie D, la Gioiese affronta in casa l'Igea Virtus in un match che può risultare cruciale per il proseguo della stagione. I viola provengono da una settimana di svolta, in cui la nuova presidenza del gruppo Martino ha portato in riva al Petrace tantissimi calciatori di spessore, che lasciano ben sperare la tifoseria in un aggancio perlomeno al treno play-out. Vincere la gara di domani potrebbe quindi rappresentare un trampolino di lancio per l'intero ambiente.

L'incontro si disputerà, alle ore 14:30, a porte chiuse presso lo stadio comunale di Rizziconi in contrada Li Morti, vista la mancanza di certificazione di agibilità aggiornata. L'Igea Virtus nello scorso turno infrasettimanale in casa ha battuto con un largo 4 a 0 il Licata. Ha 26 punti in classifica, tallonata dal Locri a 23. I giallorossi vengono in Calabria per fare risultato e compiere un balzo in avanti, utile ad allontanarsi dal gruppone composto da tante compagini che gravitano ad una lunghezza di distanza l’una dall’altra e che battagliano per scongiurare il pericolo play-out.

I viola vengono da molteplici partite senza segnare gol e da un filotto di sconfitte consecutive. Bensì, adesso, con gli ultimi innesti, i pianigiani sperano che ci siano le condizioni per salvarsi, e compiere quella che sarebbe un'impresa incredibile.

Francesco Sergi, il nuovo direttore generale del club, ieri in un’intervista ha avanzato la possibilità di tornare a giocare già dalle prossime gare al "Pasquale Stanganelli" di Gioia Tauro. Viste le condizioni attuali del terreno di gioco sembra difficile, ma alcuni sostengono che non sia impossibile.Sicuramente godere del sostegno del pubblico di casa, per le aquile della piana rappresenterebbe una spinta significativa nel rush finale del torneo.