Completa estasi Vibonese. Il club rossoblù domani per lunghi tratti la Scafatese, prima di questa gara capolista del campionato di Serie D (Girone I) e inanella il suo sesto risultato utile consecutivo che la proietta al secondo posto, condiviso proprio con la squadra campana, e a un solo punto dal primo posto. Una gara encomiabile quella fatta dalla squadra di mister Facciolo che scende in campo con intensità e veemenza, giganteggiando nella prima mezz'ora del primo tempo, andando in vantaggio con un gol di Alagna dopo dieci minuti grazie a un bel contropiede portato avanti da Terranova. Gli ospiti però trovano il pari intorno al 24' pt e da lì prendono fiducia, ma non sono mai realmente pericolosi. Nella ripresa sale in cattedra un maestoso Terranova che, dopo aver impacchettato l'assist ad Alagna, si mette in proprio e prima timbra il nuovo vantaggio portando a termine un contropiede di Milazzo, partendo dalla sinistra ed entrando in area dopo aver sgomitato con due difensori, e battendo Becchi. La doppietta personale e il definitivo tris arriva dal dischetto, trasformato glacialmente. 

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Le parole di Facciolo

Una partita perfetta, figlia di una bella Vibonese. Ecco le parole di mister Facciolo durante la conferenza stampa post-gara: «La mia soddisfazione è che questo gruppo, man mano che passano i giorni, mi fa divertire sempre di più ma continuo a ribadire che questa non è ancora la Vibonese che deve essere. Ogni settimana che passa saliamo di un gradino e di questo sono contento».

La cosa principale adesso è quella di saper gestire l'entusiasmo: «Dobbiamo essere noi dello staff - continua Facciolo - a non andare fuori dai binari. Il rischio di montarsi la testa ci può anche essere, ma saremo noi a monitorare la situazione. Se vogliamo stare lì sopra dobbiamo lavorare a test bassa e, infatti, negli spogliatoi ho detto ai ragazzi che non dobbiamo esultare anche perché domenica ci aspetta una trasferta difficile in casa del Sant'Agata». Ecco dove ha vinto la partita la Vibonese: «L'abbiamo vinta nel gioco. I primi due gol sono due capolavori dei miei ragazzi e, oltre a questo, abbiamo creato almeno cinque palle-gol che avrebbero potuto rendere il risultato più rotondo e pesante. La squadra deve cercare di guidare la partita verso quelle situazioni che noi studiamo durante la settimana».

Una nota sui singoli: «Grossa prestazione da parte di Alagna e Terranova mentre forse sono un po' mancati Simonelli e Berardi ma non nell'impegno, bensì nella finalizzazione». E infine: «Per budget non possiamo stare ai vertici anche perché non abbiamo i cambi di cui dispongono Reggina, Siracusa o Pompei. La nostra forza è la dedizione settimanale».