I rossoneri domenica prossima ospiteranno la squadra siciliana, dopo il doppio pari nelle ultime due uscite. I lupi del Pollino cercano punti per la corsa play out e la prima vittoria in casa
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Domenica 10 marzo sarà di scena il 30esimo turno del campionato di Serie D. Nel girone I, il Castrovillari, concentrato e speranzoso nella difficile rimonta con obbiettivo play out, ospiterà i siciliani della Nuova Igea Virtus.
L’incoraggiante, minimo, cammino dei rossoneri con alla guida mister Boncore - in 2 impegni 2 punti – rivitalizza quello che per molti rappresenterebbe, laddove si materializzasse, un vero miracolo sportivo. Approdare a un posto nei play out, evitando l’attuale cristallizzata retrocessione diretta, potrebbe essere il salvagente di una stagione vissuta sempre in tempesta.
Al netto dei già numerosi cambi in panchina, mister Boncore ha portato l’autostima, probabile aspetto latente, che in questi 180 minuti ha prodotto quantomeno 2 punti che, in tempo di carestia, non sono da buttare. Il divario dalle quint’ultime resta importante (Portici e Locri), 12 punti sono tanti, per la certezza di partecipare all’extra season è necessario ridurli almeno a 7.
Fuori dall’attività agonistica, nella continuità della confusione, non mancano le novità. Tra andate e ritorni, sembra che la società abbia esautorato e rimosso dall’incarico, di nuovo, il direttore sportivo Molino.
Intanto la squadra è al lavoro per affrontare l’ostico avversario di turno, la Nuova Igea Virtus. Piazzati al 13esimo posto in classifica con 34 punti (10 vittorie, 4 pareggi e 12 sconfitte – 26 reti fatte e 27 subite), i siciliani di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) possono affrontare con serenità il finale del torneo. Nelle 13 gare esterne sinora disputate, la Nuova Igea Virtus ha vinto in 3 occasioni, pareggiando una sola volta e perdendo in 9, all’attivo 9 reti con un pesante passivo di 20 (quasi il 75% di tutte le reti subite in campionato). Non che lo score esterno degli avversari possa determinare un vantaggio per i rossoneri, ad analisi invertite sarebbe giusto il contrario. Per il Castrovillari, come d’abitudine, è imperativo vincere, gioia nostrana al momento sentimento sconosciuto.