Sessantadue punti nell'intero anno solare 2024 (terza dopo Siracusa e Reggina), 48 gol fatti (sempre dietro le due precedentemente citate) e 31 subiti che confermano il terzo posto in questa speciale graduatoria.

Il 2024 della Vibonese – almeno stando ai numeri – non è andato male, anche se alti e bassi ci sono stati e, con essi, anche qualche aspettativa in più, soprattutto in relazione alla prima metà della corrente stagione.

Il campionato di Serie D (Girone I) riprende a correre dopo la pausa natalizia e nel prossimo weekend scenderà in campo per la diciottesima giornata, ovvero la prima di ritorno. In tal senso la Vibonese deve aprire in maniera positiva il nuovo anno, innanzitutto ritrovando una vittoria che manca da due turni e con una sola affermazione nelle ultime quattro uscite.

Si riparte dal Luigi Razza

Sicuramente la posizione in classifica non deve ingannare, anche perché la prima metà di stagione è stata complessivamente positiva ma non si può nascondere il fatto che si poteva fare qualcosina in più.

I rossoblù, comunque, inaugureranno il 2025 davanti ai propri tifosi ospitando la Nissa. Uno scontro che, stando a quanto ci dice l'attuale classifica, sarebbe dal sentore di play off dal momento che i siciliani viaggiano proprio sotto la Vibonese, con sei punti di ritardo. Peraltro la squadra neopromossa, in occasione degli auguri di buon anno e nelle parole del suo presidente Luca Giovannone, non si nasconde più e si è esposta: «l'obiettivo sono i play off e la Serie C».

Tanta ambizione dunque, ma la stessa ce l'ha proprio la Vibonese. Il club del patron Caffo deve innanzitutto ritrovare lo smalto del primo quarto di stagione, arrivando a toccare anche la vetta, e la pausa potrebbe essere arrivata anche nel momento giusto, per schiarire le idee e riprendere fiato. Dovrebbero essere tutti a disposizione di mister Facciolo.

La sfida del Luigi Razza (in programma alle 14:30) nasconde inoltre una ghiotta occasione: in caso di vittoria, infatti, la Vibonese potrebbe approfittarne e rosicchiare punti dal momento che, contemporaneamente, è in programma il big match tra prima e seconda, ovvero Siracusa-Sambiase.