La Vibonese risponde ai successi di sabato di Trapani e Siracusa, piegando il Locri al Luigi Razza in una gara che non ha mai avuto storia. Rossoblù sicuramente più attrezzati rispetto agli amaranto che ci hanno messo il cuore e la determinazione, ma senza qualità e gente di peso, diventa sempre più difficile. Al contrario, pur cambiando qualche interprete, la squadra di Buscè continua a dare risposte adeguate. Vibonese padrona del campo, anche se pure in questa circostanza ha dovuto fare i conti con un avversario che ha cercato di chiudere tutti gli spazi. In fase difensiva si continua a rischiare ben poco e anche questo è un positivo segnale per il tecnico e per il futuro. 

Primo tempo

La squadra di casa si presenta con la novità Carbone in campo dal primo minuto, mentre nel tridente d’attacco ecco Lorenzo. Anche gli ospiti ricorrono al 4-3-3, con Marsico punta centrale. La Vibonese dirige le operazioni e il Locri se ne sta sulla difensiva: il canovaccio è questo, con gli ospiti comunque ben disposti in campo. Al 7’ cross di Carbone e Convitto da pochi metri e in posizione defilata calcia al volo sopra la traversa. Pochi minuti dopo gran tiro di Larosa e deviazione provvidenziale di Vincenzo Aquino. Quindi sul tiro cross di Divittorio è Spagnulo a respingere di pugno e un minuto dopo Iuliano dal limite calcia a lato. La manovra rossoblù non sembra avere sbocchi e arriva anche qualche fischio, ma al 37’ sul cross di Iuliano, il solito Convitto raccoglie la sfera e di piatto la manda in fondo al sacco. Vibonese in vantaggio. Ed è con questo risultato che si va al riposo.

La ripresa

Arriva al 9’ il raddoppio della Vibonese ed è per merito di un Convitto in versione super: stavolta controlla la sfera e dalla distanza fa partire un tiro a spiovere che si infila in porta, sfruttando anche la deviazione di Diakhate. Pochi secondi dopo sul cross rasoterra di Bova è Divittorio a sventare davanti alla linea di porta sull’accorrente Greco, mentre dall’altro lato Aquino V. impedisce a Tandara di battere in porta da pochi passi, deviando in corner. Ancora Convitto più avanti chiama Spagnulo alla parata. Il match scivola via senza altre grosse emozioni tranne che nel finale. In pieno recupero gran numero di Larosa: dribbling e tiro fortissimo che si spegne in fondo al sacco per il tre a zero finale. Nessuna esultanza per il centrocampista rossoblù, ex del Locri, fra i protagonisti, nella passata stagione, di un campionato straordinario.

Il tabellino

Vibonese – Locri 3-0
Vibonese (4-3-3): Del Bello; Carbone (18’st Anzelmo), Baldan, Onraita, Divittorio; Castillo (32’st Malara), Iuliano (12’st Esposito), Larosa; Lorenzo (18’st Ciotti), Tandara (12’st Furina), Convitto. A disp. Borrelli, Borgia, La Torre, La Gamba. All. Buscè

Locri (4-3-3): Spagnulo; Di Venosa, Aquino V., Aquino D., Greco (17’st Ouattara); Pasqualino (35’st Moreira), Diakhate, Morrone; Bova, Marsico, Pappalardo (26’st Catalano). A disp. Lanziani, Marin, Bruzzese, Cuzzilla, Coluccio, Rizzo. All. Panarello

Arbitro: Vittorio Emanuele Teghille di Collegno (assistenti: Giuseppe Fanara di Cosenza e Luca Marucci di Rossano)
Marcatori: 37’pt e 10’st Convitto, 47’st Larosa
Note: giornata di sole, spettatori paganti 370 per un incasso di 3750 euro. Ammoniti: Esposito, Castillo, Furina (V), Diakhate, Pasqualino (L). Angoli: 4-3. Rec. 2’pt e 4’st