Nuovo tecnico e nuovo organigramma societario. La Reggina, dopo essersi riappropriata del proprio logo e del proprio nome è pronta a ripartire con l’obiettivo di uscire già da questa stagione dalle secche di una serie D che sta stretta alla città e ad una squadra che per blasone non ha da invidiare nessuno. La nuova avventura amaranto è partita questa mattina a Palazzo San Giorgio, dove il presidente Minniti e il patron Ballarino, in compagnia del sindaco Falcomatà hanno presentato il nuovo tecnico Rosario Pergolizzi.

Falcomatà: «La Reggina continuerà ad allenarsi al Sant’Agata»

«Siamo molto contenti come Città metropolitana e come Comune di Reggio Calabria di poter ospitare questa presentazione del nuovo mister della Reggina, perché va nel segno di una volontà reciproca di dialogare e collaborare e questa è sempre una ricchezza. Finalmente si torna a parlare di calcio. Saluto e dò il benvenuto al presidente amaranto Ballarino, dò il bentornato nella nostra città al mister Pergolizzi. Evidentemente si torna sempre volentieri dove si è stati bene, e questo è valido sia per lui che per noi. La sua figura ci rievoca ricordi sicuramente felici e positivi, con l’auspicio che possano tornare di attualità per la nostra squadra e la nostra città». Così il sindaco metropolitano e del Comune di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, intervenuto oggi alla presentazione del nuovo allenatore della Reggina Calcio 1914.

Rivolgendosi al nuovo mister il primo cittadino ha aggiunto: «Troverai una città nella quale gli investimenti nel settore dello sport si sono fatti, altri sono in corso. La Reggina – ha evidenziato Falcomatà - continuerà naturalmente ad allenarsi nella sua casa, al Sant’Agata, e per questo colgo l’occasione anche per ringraziare il lavoro che ha fatto e continua a fare il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace, come anche l’impegno del vicesindaco del Comune Paolo Brunetti e del Delegato Giovanni Latella per quanto fatto allo stadio Oreste Granillo, che è davvero diventato un gioiellino sotto tutti i punti di vista».

Ballarino: «L’obiettivo è vincere»

Da parte sua la società, nelle parole del patron Ballarino, ha puntato a rafforzarsi e consolidarsi: «Oggi è una giornata importante perché inizia un nuovo anno calcistico importante perché tutti ci prefiguriamo e speriamo come dovrà andare a finire – dice il patron ringraziando il sindaco -. Ciò significa che la città tutta ha voglia di rinascere, di esserci e di ritrovarci di nuovo in palcoscenici diversi da quello in cui noi siamo. In questo momento qualcuno ci ha accusato che siamo stati assenti nella comunicazione. Io credo che in questi due mesi abbiamo cercato di rafforzare la società. Rafforzarla perché prima di vincere in campo devi avere tutto ciò che ci sta dietro. Forte. Inattaccabile. Solo in quel momento puoi pensare a vincere. Altrimenti facciamo solo parole».

«Dove vogliamo andare quest'anno? Intanto vi annuncio che abbiamo avuto già parere positivo da tutti gli interessati per la denominazione e che ci manca soltanto l'ultimo decreto da parte della federazione. Tutti quanti insieme dobbiamo puntare e mirare a un obiettivo perché la squadra rappresenta la città, è di tutta Reggio Calabria e provincia. La squadra è vostra. L'obiettivo è vincere, l'obiettivo è raggiungere quella famosa serie C che l'anno scorso magari ci speravamo pur sapendo che era qualcosa di difficile. Tutti insieme dobbiamo difendere ciò che è nostro. Perché solo così si possono raggiungere risultati e obiettivi».

Poi riguardo la scelta del mister Ballarino non ha dubbi: «Abbiamo guardato alle cose importanti, a gente che è abituata a vincere e credo che il mister che abbiamo scelto è la persona giusta. Certamente non potrà vincere da solo. Dovrà vincere insieme a noi, insieme a voi, insieme ai tifosi. Se facciamo un unico blocco possiamo raggiungere questo obiettivo».

Nuovo organigramma

Così dopo l’uscita di scena del direttore sportivo Pellegrino, il cui ruolo in questa stagione sarà assunto da Pippo Bonanno, si registra anche la promozione dell’ex club manager Giuseppe Praticò a direttore generale, ma soprattutto l’acquisto del nuovo mister Rosario Pergolizzi che si è legato al club amaranto con un contratto pluriennale.  Il suo è un ritorno, anche da vincitore, perché L’ex difensore amaranto, subentrato in corsa a Campobasso lo scorso anno, ha vinto con una giornata di anticipo il girone F, e conquistato la promozione in Serie C.

Il club ha comunicato anche la composizione del nuovo staff tecnico che affiancherà mister Pergolizzi per la stagione 2024/2025: Paolo Albino, Coordinatore preparazione atletica; Giuseppe Lazzaro, Preparatore Atletico; Marco Cervino, Preparatore dei Portieri e Danilo Polito, Match Analyst.

Pergolizzi e la «cultura del lavoro»

L’obiettivo per il nuovo mister è uno solo, e lo riafferma solo dopo aver ringraziato questa città «perché comunque mi ha dato tanto come calciatore e spero mi dia tanto come allenatore». Poi una premessa d’obbligo: «Sono sempre stato abituato a pensarle le parole che dico, perché credo che chi ci ascolta in questo momento meriti rispetto, meriti sempre verità, perché è fondamentale il rispetto per la città e l'appartenenza».

Predica unità e appartenenza attorno a questa squadra Pergolizzi che offre la sua ricetta per il successo.

«Ritorno in una città importante, forse un po' arrabbiata, un po' delusa, però credo che attraverso il lavoro, l'umiltà, il sacrificio, ma l'unione come ha detto il presidente, come ha detto anche il sindaco possiamo toglierci delle soddisfazioni. Io sono onorato di essere tornato in una città che mi ha accolto bene quando ero giovane, sono onorato di far parte di questo progetto di ripartenza perché noi non dimentichiamo che ripartiamo da zero, quindi ripartiamo tutti da zero, e l'obiettivo è quello. Io credo che il presidente ci abbia dato grande responsabilità e ce la prendiamo perché credo che nella vita le responsabilità vanno prese, noi ce le prendiamo volentieri e con entusiasmo. Siamo qua per dimostrare che attraverso il lavoro si può raggiungere l'obiettivo che è quello di vincere».