VIDEO | La sconfitta contro il Catania ha paradossalmente riacceso l'entusiasmo della piazza. Tropea: «Grande maturità sportiva»
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Una pagina di sport che è già storia. Nonostante la sconfitta contro il Catania, domenica scorsa il Locri ha vissuto una giornata memorabile grazie al ritrovato feeling con i tifosi, accorsi in massa allo stadio per supportare la squadra allenata da Renato Mancini nella partita più importante degli ultimi 27 anni. Un sostegno che la dirigenza spera possa proseguire anche per il rush finale del campionato.
«Non era questa la partita che dovevamo vincere per forza di cose – ha detto il direttore generale amaranto Antonio Tropea - Anche perché, come detto in settimana, la nostra ambizione non era certamente quella di vincere il campionato. Sono contento per la città di Locri che, ancora una volta, ha dimostrato grande maturità sportiva. Contro il Catania poteva arrivare la ciliegina sulla torta, peccato per il risultato ma dobbiamo riprendere il nostro percorso facendo il possibile per mantenere il secondo posto che, fino ad oggi, penso che abbiamo strameritato. Noi siamo partiti con l’obiettivo salvezza».
A riconoscere i meriti della formazione amaranto è stato anche il tecnico degli etnei Giovanni Ferraro, omaggiato in sala stampa con il dolce tipico di Carnevale in occasione del suo compleanno. «Sapevamo di affrontare sul terreno avversario una squadra che sta bene ma il Catania ha vinto disputando una partita perfetta – ha detto l’allenatore campano - Faccio i complimenti ai calciatori, che anche oggi hanno dimostrato il valore di questo gruppo. Non vorrei essere ripetitivo ma la classifica dopo questa vittoria non dice che il campionato l'abbiamo vinto. Bisogna continuare così e oggi si è visto un grande Catania solido e ordinato in tutti i reparti. Faccio i complimenti anche al Locri che sta facendo un campionato bellissimo».