Il Locri non si fa emozionare da un avversario blasonato e conquista tre punti d’oro in terra sicula. Pelle e Ficara vanno in gol nei due tempi e Donini&co neutralizzano l’offensiva del reparto di Bonanno.

Una trasferta affrontata con il piglio giovane e la gamba spedita quella del Locri. Sei under in campo secondo l’interpretazione odierna di Scorrano, con il portiere over Donini a cui fa riflesso l’esperienza di Pelle e Ficara. Sono loro a fare da personal trainer, in campo, allo scacchiere inedito messo in campo per far stancare i padroni di casa. Su un manto di ultima generazione scivola una gara ricercata nei 90’ minuti, aperti nelle occasioni dai padroni di casa e in particolare dal duo Bonanno-Minacori. È il primo a sfiorare il palo nelle battute iniziali di gioco.

Il taccuino si riempie anche grazie alla sostituzione di Scavone per l’ingresso di Reis. Non si fa attendere l’attaccante brasiliano che al 13’ è protagonista di una buona proposizione. Lo ferma Ferrigno, così come fa Pertosa al 21’. Poi è il Licata a salire in cattedra, alla mezz’ora, con Minacori e una palla messa in angolo dalla difesa amaranto. Il risultato si sblocca al 37’ in favore del Locri, Pelle insacca e gela il Dino Liotta. I padroni di casa reagiscono e già al 40’ Bonanno riporta il risultato in parità.

La ripresa è giocata con fervore, quattro occasioni di rilievo per i gialloblù con Marcellino a colpire una traversa. Donini e la difesa amaranto non sbarellano e Ficara, pronto a lasciare tutti indietro, al 40’ di questo secondo tempo confeziona la palla dei tre punti. Il Locri dimostra equilibrio e capacità decisionale, contiene un avversario volitivo e mantiene attiva la striscia di campionato.