Meno di 24 ore al big match che accenderà la dodicesima giornata del campionato di Serie D (Girone I) e che si giocherà domani pomeriggio, alle ore 14:30, allo stadio Luigi Razza. Sale la febbre infatti per il derby ad alta quota tra Vibonese e Reggina e che conterà tanto soprattutto in termini di classifica dal momento che la Vibonese scende in campo da co-capolista, a quota 23 punti insieme a Scafatese e Siracusa, mentre la Reggina insegue a sole due lunghezze di distanza e dunque, una vittoria amaranto, significherebbe avvicinare ulteriormente la vetta. C'è anche da dire che i rossoblù devono recuperare una gara, quella con l'Acireale rinviata per maltempo e che si recupererà questo mercoledì. Dunque una Vibonese ipoteticamente prima in solitaria. Dall'altro lato una Reggina che ha cambiato allenatore qualche giorno fa richiamando mister Trocini, il condottiero dello scorso anno che proprio in terra vibonese vinse lo spareggio playoff. Insomma, sicuramente tanta carne al fuoco e con in palio tre punti che pesano.

Facciolo in vista del big match

Intervistato ai microfoni ufficiali del club, nella consueta conferenza stampa pre-gara, ecco le parole di mister Michele Facciolo: «Sicuramente una partita che ha il fascino del derby, nonché un match molto sentito tra le due tifoserie. Anche per questo penso possa essere una bella esperienza per i ragazzi, e poi vale sempre tre punti ma con la differenza che affronteremo la Reggina la quale, per la Calabria, è l'emblema della storia del calcio. Inoltre ha giocatori il cui curriculum parla da solo e per noi sarà ancora più stimolante affrontarli e fare una grande prestazione, cercando di comandare il gioco e fare il nostro calcio». Sull'avvicendamento in panchina amaranto: «Il ritorno di Trocini sulla loro panchina per me è un segno positivo, soprattutto perché lo scorso anno li condusse fino ai playoff e poi perché ritrova giocatori che ha avuto nella passata stagione. Certamente daranno qualcosa in più in confronto all'altro allenatore, ma noi dovremo essere attenti e bravi a neutralizzarli».