E adesso tocca alla Covisoc. Terminati tutti i passaggi obbligatori all’iscrizione al prossimo campionato sarà la commissione della Figc preposta al monitoraggio della situazione economico-finanziaria delle società calcistiche a dire, di fatto, chi ha passato l’esame e chi no.

 

Domani i verdetti della Covisoc,  in ballo sei posti liberi in Serie C

Con Latina e Como già kappaò, riflettori puntati soprattutto su  Mantova, Maceratese, Messina e Akragas. Le squadre che il 5 luglio scorso non hanno prodotto la fideiussione necessaria all’iscrizione. Di queste almeno due rischiano pesantemente l’esclusione: Mantova e Maceratese. Per le altre è corsa disperata contro il tempo. In caso di verdetto negativo, le società potranno opporsi entro il 14 luglio. Sarà poi il consiglio federale del 20 luglio ad ufficializzare  le squadre promosse e quelle bocciate.

 

Cresce l’attesa per i ripescaggi, il Rende ha già il posto in tasca

La Serie C chiamerà a turno una squadra dalla graduatoria di serie D e una retrocessa della Lega Pro. Tra le vincenti i play off del massimo torneo dilettanti il Rende attende solo l’ok da parte della Lega. Ha già inoltrato richiesta e dato il via a tutti gli adempimenti del caso.

 

Retrocessione sul campo vs mancato rispetto delle regole: ecco la battaglia tra Vibonese e Serie C

 Ma in Calabria c’è un’altra squadra che punta al ritorno tra i professionisti. E’ la Vibonese del duo Caffo e Beccaria. Il club rossoblu ha già avviato, con tanto di ricorso ufficiale al collegio di garanzia del coni,  il braccio di ferro con la Lega di Gravina. Retrocessione sul campo versus mancato rispetto delle regole. Ecco la battaglia che i massimi dirigenti di Vibo porteranno avanti finanche al Tar per riavere il titolo sportivo di terza serie. Qualora la Covisoc domani dovesse bocciare tutte le squadre che il 5 luglio scorso non hanno prodotto la fideiussione. La strada della Vibonese verso la Serie C potrebbe diventare di colpo in discesa.