Un vero e proprio naufragio. Affonda la Vibonese oltre lo Stretto e al De Simone di Siracusa incassa tre gol pesantissimi. Una disfatta che costa, al momento, la zona playoff al gruppo di Nevio Orlandi colpita e affondata nella seconda frazione. Ma andiamo con ordine.


Primo tempo. Ritmo subito alto.Il manto in erba sintetica del “De Simone” è bagnato e la palla scivola a gran velocità. È la Vibonese a tenere il pallino del gioco. Il Siracusa attende compatta. La squadra di Orlandi sfonda per vie centrali ma è soprattutto con il tiro da fuori che costruisce i maggiori pericoli. All’11’ ci prova Collodel. La sua botta in porta è forte e precisa ma Crispino si distende e devia. Poi è Taurino ad avere la palla buona tra i piedi al 14’: tiro secco in diagonale e risposta di Crispino con il piede destro. Poi ci prova Maciucca, ancora da fuori area, palla fuori di poco. Con il passare di minuti però il Siracusa cresce e al 27’ sfiora il gol con l’incornata di testa di Vazquez che termina di un soffio a lato. Poi batti e ribatti a centrocampo e squadre negli spogliatoi

Secondo tempo. La ripresa si apre con la staffilata di Prezioso vicinissima al palo. Orlandi getta nella mischia Allegretti per uno spento Bubas ma la Vibonese non punge. Il Siracusa attende e quando riparte fa male. Da una ripartenza nasce il calcio di punizione deviato in angolo da Zaccagno. Dalla bandierina Turati becca in pieno la testa di Bertolo e gli aretusei firmano il vantaggio. Il contraccolpo morale è pesante per i rossoblu che rischiano il doppio svantaggio in più occasioni. Orlandi corre ai ripari e si gioca il tutto e per tutto. Dentro Ciotti e Çani per Maciucca e Prezioso. La Vibonese chiude a trazione anteriore. Ma è sempre il Siracusa a far venire i brividi. Da un’azione confusa in area calabrese nasce l’episodio che manda negli spogliatoi anzitempo Malberti (doppio giallo) e concede il penalty ai padroni di casa. Dal dischetto Vazquez non perdona e fa 2-0. Ma il naufragio rossoblu non è completo. All’85 buco tra le maglie della difesa rossoblu e Catania cala il tris. Siracusa tre metri sopra il cielo e Vibonese per la prima volta fuori dalla zona playoff.