Ambizioni, organico, budget e tradizione sono tutte dalla parte del Bari. E già basta questo per capire che serve un’impresa alla Vibonese per conquistare i tre punti. Ma la vittoria sul Teramo e il recente cammino negativo dei pugliesi, portano la squadra rossoblù addirittura davanti ai galletti. Nelle ultime cinque giornate, infatti, la Vibonese ha fatto più punti del Bari, ritornato a vincere domenica scorsa contro la Paganese, dopo aver ottenuto appena un pareggio nelle precedenti quattro partite.

Classifiche a parte, la formazione di Roselli sa di dover limitare gli errori al minimo per aver ragione di una formazione di grande valore, da poco ritornata al terzo posto, e che non fa mistero di puntare dritta alla Serie B. All’andata però, la squadra rossoblù, anche grazie ad un super Marson, ha frenato la corsa dei galletti. Impresa quindi possibile, provando magari a osare un po’ di più.

Si gioca alle 15 al Luigi Razza. Ancora assenti Ambro e Redolfi. Ma c’è una buona notizia rappresentata dai rientri di Ciotti e di Pugliese: quest’ultimo ha scontato tre turni di squalifica e deve quindi farsi perdonare l’espulsione di Potenza. C’è abbondanza in attacco, dove rientra anche Berardi e ci sono i giovani Spina e La Ragione, entrambi decisivi domenica scorsa, che scalpitano per avere una maglia da titolare. Allo stesso tempo bisogna fare i conti con un altro caso di positività al Covid, per cui sono tre i calciatori attualmente in quarantena e quindi indisponibili.

Il ko della Cavese contro il Potenza ha regalato nuove speranze di salvezza ai rossoblù. Per come si stanno mettendo le cose, la quartultima posizione regalerebbe la permanenza diretta. E siccome oggi riposa la Paganese, terzultima della graduatoria, diventa fondamentale muovere la classifica.