Nell’ultimo match del torneo regionale di pallavolo, la rimonta dei cosentini ha fatto decisamente rumore. Da una parte quindi c’è la necessità della Milani di trovare un pronto riscatto, dall’altra la consapevolezza di poter essere una compagine brava a guastare i piani delle squadre di testa.
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La Serie C andrà in pausa dopo questo weekend, ma prima c’è ancora tanto da dover analizzare. Guardando all’ultimo turno di campionato spiccano senza dubbio due risultati, la vittoria del Praia a Taurianova (con aggancio in testa alla classifica) ma soprattutto un derby imprevedibile, passato da un probabile trionfo casalingo a un capovolgimento arrivato al tie break. Milani Rende-Area Brutia Cosenza 2-3 è stato uno spot per quanti considerano la pallavolo come uno sport imprevedibile, ma allo stesso tempo ha lasciato tanti segnali per entrambe le squadre.
Partiamo dagli ospiti, squadra giovane ma sempre molto determinata. In classifica hanno raccolto probabilmente meno di quanto meritato, con 15 punti in 10 gare (frutto di cinque vittorie e cinque ko) nonché la sensazione ora di aver accelerato decisamente in campionato. Non è un caso come siano arrivati tre successi consecutivi, utili almeno per allontanarsi con decisione dalle zone caldissime della classifica.
Musica diversa ovviamente per la Milani Rende. Il terzo ko in campionato non è stato digerito da tifosi e piazza, la qualità della rosa a inizio torneo poteva far pensare quasi a un monologo in Serie C. Nella pallavolo calabrese, però, mai dare nulla per scontato, Cosenza nell’ultimo match ha vinto dopo esser stata sotto nei primi due set e il ds rendese, Manuel Pedicone, ha preso atto degli errori dei suoi: «È stato un derby emozionante, ma nei momenti decisivi abbiamo commesso troppi errori. Peccato, perché sul 2-1 avremmo potuto chiudere la partita, ma siamo mancati di lucidità e concretezza».
Pedicone ha comunque voluto elogiare gli avversari, rimarcando come abbiano giocato senza paura, dimostrando quindi grande determinazione e qualità. C’è da migliorare in ogni caso: «Noi dobbiamo lavorare di più sulla gestione della pressione nei momenti chiave – elemento ribadito da Pedicone e spesso anche da mister Aloe. - Ora è fondamentale recuperare energie le fisiche e mentali per affrontare al meglio le prossime partite di campionato, intanto chiudendo l’anno in modo positivo».
Il weekend darà ulteriori indicazioni alle due squadre. Si chiuderà l’anno solare con la gara di sabato sul palazzetto della Tigano per Rende, domenica invece l’Area Brutia ospiterà in casa Corigliano.