VIDEO | Due pali nel primo tempo aiutano i pitagorici nel contenere i padroni di casa. Il match termina 0-1 a favore dei calabresi
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Vittoria per il Crotone che sbanca stadio Massimino in terra siciliana battendo il Catania. Il match termina 0-1 a favore della formazione calabrese. Due legni nel primo tempo aiutano i pitagorici nel contenere i padroni di casa. Il buon secondo tempo con il vantaggio di Tribuzzi è seguito anche dalla traversa dell’ex Chiricò.
Il Catania parte subito padrone del campo con l’ex Chiricò (tra i tanti in campo) che è forse l’unico che non trova spazio, così i primi 10 minuti sono a predominanza catanese ma senza particolari pericoli per D’Alterio che con qualche incertezza prova a chiarire le gerarchie tra i secondi portieri dei pitagorici che scontano l’assenza dello squalificato Dini. Dal quarto d’ora circa Zauli mette i suoi con un 442 puro: D’Ursi si alza di fianco a Tumminello e Pannitteri e Tribuzzi si piazzano sopra i terzini per occupare meglio gli spazi impiegati fino a quel momento dai siciliani.
Al 17’ D’alterio rischia la frittata su un traversone di Rapisarda che battezza malissimo e fa sbattere sul palo alto alla sua destra. Il Crotone comunque tiene e cerca di far riprendere il suo secondo portiere provando anche dalla distanza con Pannitteri fino alla mezz’ora. Ma al 32’ occasionissima con Zammarini che colpisce questa volta un palo clamoroso a D’Alterio battuto dopo un cambio gioco provvidenziale di Chiricò che è sempre più utile anche in contenimento. Il Catania prova comunque ad infiammare gli oltre 20.000 del Massimino ma non riesce a passare nella prima frazione di gioco che termina a reti inviolate.
Secondo tempo
Nei primi minuti del secondo tempo sembra che il Crotone provi ad essere più coraggioso anche grazie ad un gran bel destro di Tribuzzi che sfiora l’incrocio al 47’ e poi di D’Ursi 5 minuti più tardi. Ma prima Marsura al 56’ e poi Rocca prima del 60’ lanciano l’entrata di Di Carmine e Ladinetti che provano a dare sostanza ad una nuova forma di approccio catanese. Al 64’ Di Carmine è fermato da un grande intervento di D’Alterio dopo che, però, gli ospiti avevano preso possesso del gioco. Infatti al 21’ Tribuzzi porta avanti il Crotone dopo una trama partita da Petriccione, rifinita da D’Ursi dopo l’appoggio di Leo e con l’incornata di Alessio Tribuzzi vincente. Poi un altro pizzico di buono sguardo della dea bendata permette al Crotone di cercare di gestire la gara: infatti al 77’ la punizione di Chiricò è deviata sulla traversa da D’Alterio, quindi terzo legno complessivo.
Zauli fa entrare anche Gomez per Tumminello ed a 10 dal termine riesce a contenere le possibili fiammate dello stadio quasi esaurito dei catanesi. Entrano poi anche Loiacono e Cantisani per Leo e Felippe e la gara si congela del tutto. L’ex capitano della Reggina infatti contribuisce da appena arrivato a portare a casa 3 punti preziosissimi che certamente potranno contare tantissimo nell’economia di un campionato che si preannuncia quanto mai equilibrato e che per mister Zauli potrà essere ulteriormente “azzannato” dal ritorno di D’Errico (appena confermato dalla simultanea chiusura del mercato) che aiuterà a “rialzare” il tasso tecnico di una squadra che effettivamente nella prima frazione di gioco non ha certo meritato.