Il Crotone si prepara ad affrontare la sfida contro il Taranto valida per la 35esima giornata del campionato di Serie C. Dal punto di vista della classifica il match contro i pugliesi, in programma domenica alle 17.30, ha poco valore per i pitagorici, ormai certi da tempo della seconda posizione e con la testa ai play off.

Discorso opposto invece per i tarantini che hanno ancora bisogno di un paio di punti per ottenere la matematica salvezza e dopo il Crotone avranno partite abbastanza complicate, contro Pescara, Monterosi e Messina. Per la sfida contro il Crotone il tecnico dei pugliesi Capuano difficilmente recupererà gli infortunati Crecco e Matera e potrebbe non farcela neppure Diaby, mentre dovrebbe esserci Semprini.

All’andata allo stadio "Iacovone" finì 2-2. Dopo il gol pugliese con Antonini, il Crotone trovo il pari con il solito Chiricò prima del nuovo vantaggio del Taranto firmato Tommasini. A mettere il timbro sul definitivo pari ci pensò Mogos.

Nel frattempo continuano le iniziative in vista del centenario della società pitagorica, previsto proprio per domenica 2 aprile, in concomitanza con la partita con il Taranto. Ieri gli uomini di Zauli hanno svolto un allenamento a porte aperte allo Scida ricevendo il caloroso abbraccio dei tifosi rossoblù.

Il 2 aprile del 1923, nasceva infatti la “Società Sportiva Crotona“, che può considerarsi come l’antenata dell’attuale sodalizio guidato da Gianni Vrenna.

Società Sportiva Crotona

 La sfida casalinga contro il Taranto, sarà dunque anche l’occasione giusta per fare festa, ripercorrendo virtualmente un secolo di gioie e dolori, iniziato dai campi sterrati calabrese e proseguito con tante belle pagine di storia che hanno portato il Crotone anche a disputare tre stagioni in Serie A.