VIDEO | Gagliolo nel primo tempo, Fabbian e Gori nel secondo: altro show amaranto. Inzaghi torna in testa, dopo esser stato staccato nell'anticipo dal Brescia
Tutti gli articoli di Sport
di Matteo Occhiuto - Capolismo. Sembra quasi una legge, per la Reggina, quella di comandare questa Serie B. Gli amaranto rispondono subito al Brescia, vittorioso nell'anticipo, rifilando un netto 3-0 al Cittadella, risultato di una partita dominata dal primo al novantaseiesimo. Pippo Inzaghi torna in testa.
Le scelte
Pippo Inzaghi si affida quasi per intero alla squadra che ha vinto a Pisa: l'unica differenza è la presenza di Thiago Cionek, al rientro dopo la squalifica, al posto di Camporese. Nel Citta titolare Raul Asencio, fa coppia con Baldini nell'attacco granata.
Primo tempo
Poco più di 9mila spettatori al Granillo. La partita inizia con ritmi abbastanza blandi: la Reggina studia il Cittadella e viceversa. La prima chance è dei padroni di casa: angolo e testa di Cionek: alto sopra la traversa. Gli amaranto attaccano molto sul versante destro: fra i minuti 15 e 22 arrivano tre calci piazzati dalla stessa zolla, il vertice alto dell'area di rigore veneta. I primi due non vanno a buon fine, il terzo regala a Inzaghi il gol. Traversone perfetto di Majer che pesca l'inserimento di Riccardo Gagliolo. La difesa del Cittadella dimentica completamente il difensore italo-svedese, testata implacabile, Kastrati imbattuto: 1-0.
Gli ospiti rispondono dopo 180 secondi: uscita dai blocchi di Pavan che penetra nei sedici metri della Reggina, traversone basso e tocco di Asencio disturbato da una provvidenziale diagonale di Di Chiara, pallone a lato. La formazione di Gorini, in ogni caso, non riesce a ingranare la marcia giusta per impensierire questa Reggina che, anzi, al tramonto del primo tempo sfiora il secondo gol.
Tacco di Menez a illuminare il Granillo e la discesa di Rivas, servizio a rimorchio per Fabbian. Il prodotto della cantera dell'Inter stavolta, però, pecca in freddezza e calcia addosso a Kastrati da ottima posizione. All'interno dell'ultimo minuto dei tre di recupero, il Cittadella si costruisce la più grande occasione per il pareggio: Branca tira in drop, Colombi regala ai suoi tifosi un gran intervento a negare il pari. Al duplice fischio, per la terza volta su tre partite in casa, la Reggina torna negli spogliatoi in vantaggio.
Secondo tempo
Il Cittadella si ripresenta sul prato - non perfetto - del Granillo con Tounkara e Lores Varela al posto di Pavan e Baldini. È la Reggina, tuttavia, a impattare meglio la ripresa: Rivas semina il panico sulla sinistra, Canotto non monetizza il traversone del 99.
Il Cittadella ci prova con Carriero ma, all'ora di partita, i ragazzi di Inzaghi ceralaccano il risultato. Menez fa l'alieno sul prato del Granillo, portandosi dietro la difesa granata. La doppia sterzata del 7 si risolve nel servizio a rimorchio per Fabbian. Stavolta il talento classe 2003 non sbaglia, mette in porta con forza il suo terzo gol in campionato: 2-0. Viene segnalato fuorigioco, ma il Var dice che è tutto buono, Inzaghi esulta come se fosse sul campo coi suoi giocatori.
Il doppio vantaggio apre la girandola delle sostituzioni amaranto: entrano Hernani, Liotti, Cicerelli e Liotti, van fuori Fabbian, Crisetig, Menez e Canotto. Le sostituzioni e il cooling break addormentano un po' la Reggina: dopo il pit-stop Tounkara centra una traversa approfittando di una disattenzione della retroguardia amaranto e di un ottimo passaggio di Raul Asencio.
I veneti provano a spingere, creando anche diversi potenziali pericoli. Questa Reggina, però, non si trafigge e, anzi, cala il tris nel finale. Gli amaranto squarciano il campo pescando Pierozzi. Radente del terzino a servire Gabriele Gori, subentrato con tutta la voglia del mondo. Il 9 da zero metri quasi sbaglia ma è assistito dalla fortuna: palo, rete, 3-0. La partita racconterà poco altro, al triplice fischio, ancora una volta, il ruggito del Granillo è gioioso.
SERIE BKT, 6ª GIORNATA
REGGINA-CITTADELLA 3-0
Marcatori: 23' Gagliolo, 59' Fabbian, 88' Gori
Reggina (4-3-3): Colombi; Pierozzi, Cionek, Gagliolo, Di Chiara; Fabbian (62' Liotti), Crisetig (62' Hernani), Majer; Canotto (68' Cicerelli), Ménez (68' Gori), Rivas (84' Camporese). In panchina: Ravaglia, Bouah, Giraudo, Loiacono, Lombardi, Ricci, Santander. Allenatore: Filippo Inzaghi.
Cittadella (4-3-1-2): Kastrati, Cassandro, Del Fabro, Frare, Donnarumma; Carriero (57' Vita), Pavan (46' Varela), Branca; Antonucci (77' Beretta); Asencio (81' Magrassi), Baldini (46' Tounkara). In panchina: Maniero, Manfrin, Visentin, Perticone, Felicioli, Mattioli, Vita, Mazzocco. Allenatore: Edoardo Gorini.
Arbitro: Lorenza Maggioni di Lecc. Assistenti: Michele Lombardi di Brescia e Giuseppe Marco Macaddino di Pesaro. IV ufficiale: Matteo Centi di Terni. VAR: Livio Marinelli di Tivoli. A-VAR: Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore.
Note - Spettatori: 9 197, di cui 9 ospiti. Ammoniti: Fabbian (R), Donnarumma (C), Carriero (C), Gagliolo (R), Tounkara (C). Calci d'angolo: 2-3. Recupero: 3'pt, 6' st.