Un Crotone da Serie A. Va sotto, rimonta, si fa raggiungere. Poi mostra il fiero cipiglio delle grandi e nel finale, grazie al solito Golemic, fa sua la contesa. Contro il Venezia, nello Scida in tripudio, al termine di una gara spettacolare, è 3-2.

 

Eppure il match, per gli squali di Stroppa, parte tutto in salita. Così al 9’ è Aramu a portare avanti il Venezia: l’attaccante ospite si scontra con Cordaz e resta a terra, ma quando la sfera arriva dalle sue parti si rialza e insacca. Il Venezia continua a spingere e a rendersi pericoloso, ma i pitagorici restano in partita e crescono minuto dopo minuto. Prima colpiscono un legno, con Golemic sugli sviluppi di una punizione di Barberis, poi, al 35’, pervengono al pari grazie all’inzuccata di Simy su assist del solito Barberis.

 

Nella ripresa, i rossoblù scendono in campo decisi al sorpasso. Che giunge al 55’. È ancora Simy a colpire: Crociata sfonda per vie centrali, assist per Molina sulla destra, cross in mezzo per l’attaccante nigeriano che in girata perfetta non perdona. Il Crotone potrebbe chiudere la gara poco dopo, ma – quasi a sorpresa – è il Venezia a trovare il gol del pari. Scocca il 68’ grazie alla prodezza di Cappello, che pesca il jolly al volo, su assist di Bocalon. Gli squali, d’altronde, reagiscono con veemenza e assediano fino al termine la porta di Lazzerini. Il loro carattere viene premiato a sei minuti dal termine, grazie a Golemic, che regala ai suoi la quarta vittoria nelle ultime cinque gare e, con essa, il quinto risultato utile consecutivo. Un ruolino da primato… Un ruolino da serie A.