Giornata interlocutoria, la diciassettesima di Serie B, segnata dalle sconfitte di ben quattro formazioni in zona play-off e da vittorie fondamentali per le squadre invischiate nella lotta salvezza. Il Parma esce indenne dalla gara al Marulla con il Cosenza (0-0), che in superiorità numerica per buona parte della gara, non riesce ad ottenere il bottino pieno ancora una volta fermato dai pali (Zuccon e Florenzi). Perdono Venezia (seconda sconfitta consecutiva), Como e Catanzaro. I giallorossi tornano battuti dalla sfida con l’Ascoli (1-0) in una gara giocata sottotono e segnata dalle tante indisponibilità. Vince solo il Palermo che riprende la corsa in classifica. 

Cosenza, un pari e tanta sfortuna con il Parma

«Era necessario non perdere», queste le parole a fine partita di mister Caserta a confermare l’importanza del risultato e la necessità di muovere la classifica. I rossoblù mandati in campo dal tecnico reggino con un nuovo modulo (più equilibrato) giocano una gara accorta, contro un avversario che nonostante l’inferiorità numerica ha dimostrato tutto il valore del collettivo.

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Un Cosenza “sfortunato” che continua a pagare i legni (12) colpiti e che nella sfida di sabato ha visto strozzare in gola l’urlo di felicità per i pali colpiti da Zuccon sul finire della prima frazione di Florenzi nella ripresa. La sfida ha regalato ai rossoblù un punto importante per muovere la classifica che al momento vede i calabresi distanti solo tre punti dalla zona play-out. Un punto che di certo darà nuovi stimoli in vista degli ultimi appuntamenti del 2023 con Bari e Como.

Catanzaro, brutto stop ad Ascoli

Falcidiato dalle assenze e con una prova sottotono, il Catanzaro di Vivarini subisce la quinta sconfitta stagionale ed interrompe ad Ascoli la striscia positiva di tre vittorie consecutive. Una sconfitta da certi punti di vista inattesa per la compagine del capoluogo che veniva da un periodo di grazia e da una classifica da incorniciare.

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Sotto di un gol per la rete di Pedro Mendes al 15’ i calabresi non sono riusciti a rientrare nel match uscendo sconfitti dalla sfida contro una compagine alla ricerca di punti fondamentali per la salvezza. Dimenticare subito la sconfitta e ripartire in vista della sfida delicata con il Brescia al Ceravolo è l’obiettivo principale della compagine giallorossa pronta già a ritornare al successo domenica prossima.

Le altre partite

Sconfitte inattese per Venezia, Como e Cremonese in una zona play-off in cui solo il Palermo è riuscito ad ottenere la vittoria. I lagunari subiscono la seconda sconfitta consecutiva e si ritrovano a -2 dalla capolista Parma. A passare al Penzo un Sudtirol coriaceo che conquista tre punti importanti dopo sei giornate segnate da ben cinque sconfitte. Perde il Como che esce sconfitto dal derby con il Brescia e non riesce ad approfittare delle sconfitte delle rivali in classifica. Sconfitta anche la Cremonese sul neutro di Piacenza dalla Feralpisalò (1-0) grazie alla rete di Kourfalidis.

Finisce in parità la sfida del Braglia tra Modena e Cittadella (1-1). Al vantaggio di Duca al 4’ per gli emiliani risponde Cassano al 30’ per i veneti. Cinque gol e tanto spettacolo alla Favorita tra Palermo e Pisa (3-2), con i rosanero che ritrovano una vittoria che mancava dallo scorso 8 dicembre nel recupero con il Brescia e ridanno fiducia all’ambiente… e a mister Corini. Ai piedi dalla zona play-off vince la Sampdoria di Andrea Pirlo che batte la Reggiana (1-2). Vittorie importanti per lo Spezia e la Ternana. I liguri nell’anticipo del venerdì battono il Bari grazie ad una rete di Verde, mentre gli umbri rimontano due reti al Lecco e trovano il gol che vale i tre punti grazie al gol di Luperini al 77’. 

I numeri della diciassettesima giornata

Nel diciassettesimo turno della Serie B cinque successi interni, due pareggi e tre successi esterni. Venticinque le reti segnate, una in meno rispetto alla giornata precedente (26). Nella classifica marcatori Casiraghi (Sudtirol) raggiunge Coda (Cremonese) in testa a 9 reti, al terzo posto Brunori (Palermo), Pedro Mendes (Ascoli) e Benedyczak (Parma) a 7, al quarto Man (Parma), Raimondo (Ternana), Valoti (Pisa) e Gytkjaer (Venezia) a 6. A cinque reti Vandeputte (Catanzaro), Biasci (Catanzaro), Cutrone (Como), Pierini (Venezia), Sibilli (Bari), Buso (Lecco), Borini (Sampdoria) e Moncini (Brescia).