Il Soverato Futsal continua a volare nel campionato di Serie A2 di calcio a 5. La squadra allenata da Michele Marullo ha conquistato un'importante vittoria in trasferta, superando il Canicattì per 3-2 al Pala Livatino e consolidando così il primo posto nel girone D.

Reduci da sei risultati utili consecutivi, i biancorossi calabresi si presentavano in Sicilia, per l’ottava giornata del torneo, con l’obiettivo di mantenere la vetta della classifica. Il match inizia con ritmi altissimi. Dopo pochi minuti, il Soverato sblocca il risultato: un'ottima giocata di Marrazzo, permette a Monterosso di battere il portiere avversario con freddezza, portando i suoi sull’1-0.

Il Canicattì prova reagire, ma Scerbo è attento e mantiene inviolata la propria porta con interventi decisivi. Al 16’, ancora Monterosso si conferma implacabile, realizzando la sua doppietta e regalando il momentaneo 2-0 al Soverato. La risposta dei padroni di casa è immediata: Mosca accorcia le distanze al 17’, riaprendo la gara. Prima dell’intervallo, Marrazzo sfiora il tris, colpendo un palo esterno.

La ripresa vede le due squadre fronteggiarsi in un clima di grande equilibrio. Il Soverato, pur gestendo il vantaggio, continua a cercare il gol, sfiorandolo nuovamente con Marrazzo, fermato ancora dal legno. Al 12’, però, Monterosso tova la rete del 3-1, completando una prestazione maiuscola. Il Canicattì non molla e, a 44 secondi dal termine, trova con Scervino il gol che fissa il punteggio sul 3-2. Troppo tardi: in Sicilia fa festa il Soverato che si porta a quota 17 punti in classifica, +1 sul Bitonto.

Pari casalingo per l’Ecosistem

Un pareggio ricco di emozioni e di grande calcio a 5 quello andato in scena al PalaSparti tra l’Ecosistem Lamezia Soccer e l’Audace Monopoli, capolista del campionato di Serie A2 prima di questa 8ª giornata. Sin dalle prime battute, l’Ecosistem ha imposto il proprio gioco, mostrando fluidità nelle trame e un possesso palla incisivo. Il vantaggio è arrivato grazie a Flores, autore di una giocata straordinaria: un dribbling elegante di destro seguito da una potente conclusione mancina sotto la traversa.

A inizio ripresa, gli Orange trovano il 2-0 con Mantuano, che finalizza una manovra corale perfettamente orchestrata. Con il doppio vantaggio, i padroni di casa sembravano in controllo, ma nella seconda metà della ripresa un calo fisico ha dato nuova linfa agli ospiti.

Il Monopoli dimezza le distanze con Ferri e, poco dopo, Console sigla il gol del definitivo pareggio, spegnendo momentaneamente l’entusiasmo del PalaSparti. A dieci secondi dalla sirena, un diagonale di Mantuano sfiora il palo, facendo trattenere il fiato ai tifosi lametini, che vedono sfumare di poco un successo prestigioso.

Il Città di Acri cade ancora

Turno da dimenticare per il Città di Acri. I rossoneri di coach Basile steccano l’ennesima partita casalinga stagionale, perdendo per 4-3 contro i siciliani della DIAZ Piazza Armerina. 

Il match inizia con i padroni di casa aggressivi ma sono gli ospiti a trovare il gol del vantaggio con il capitano Fabinho (5’30’’). Il Città di Acri tenta la reazione ma su una ripartenza gli ospiti trovano il raddoppio sfruttando una disattenzione difensiva dei locali, culminata con una sfortunata deviazione di Arcidiacone, che manda il pallone nella propria porta. 

La squadra di Basile, supportata da circa 200 tifosi, cerca di ritornare in partita e 30 secondi dopo il decimo minuto lo spagnolo Galindo accorcia le distanze. I rossoneri alzano il ritmo e al 15’ trovano il pari: dagli sviluppi di un angolo battuto da Galindo arriva la rasoiata di Iaquinta che sigla il 2-2, risultato con cui si va al riposo. 

La seconda frazione inizia nel segno dell’equilibrio. L’Acri ci prova da fuori, ma il portiere ospite è attento. Al 13’ Vedovelli riceve palla e trova il nuovo vantaggio ospite, fulminando Gallo di destro. Il Città di Acri, nel tentativo di pareggiare, schiera l’argentino Escalada come power play, ma sono gli ospiti a trovare il quarto gol dalla distanza con Presileo (16’20’’). Nel finale i rossoneri tentano il tutto per tutto e trovano con Pagliuso il gol che li rimette in corsa. Il risultato, però, non cambia più. Il Città di Acri, alla terza sconfitta consecutiva si ritrova al penultimo posto in classifica, a una sola lunghezza sul Canosa.