Nella sesta giornata del massimo campionato nazionale i rossoblù crollano in casa dopo essere stati in vantaggio per 4-2- La squadra di Tuoto è ultima insieme a Benevento e Pesaro
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La Pirossigeno Cosenza continua a inseguire la prima vittoria stagionale, ma il destino sembra accanirsi contro i rossoblù. Nella sesta giornata del campionato di Serie A di calcio a cinque, al PalaCosentia, la squadra di coach Leo Tuoto viene battuta in rimonta dal Vitulano Drugstore Manfredonia, che, approfittando dell'inferiorità numerica dei padroni di casa negli istanti finali, è riuscito a strappare un successo prezioso.
Dopo essere stati in vantaggio per 4-2, i Lupi del futsal sono crollati sotto i colpi di una rimonta pugliese culminata con il gol decisivo di Barbieri.
La cronaca di una beffa
Il match si apre con una Pirossigeno Cosenza subito propositiva. Nei primi minuti, Jefferson e Titon provano a impensierire Dovara, ma senza successo. Tuttavia, è il Manfredonia a sbloccare il risultato al 5’ con Lucho, che sorprende Del Ferraro con un tiro di punta. La sfortuna si accanisce sui lupi un minuto dopo, quando il sinistro di Jefferson si infrange sul palo, seguito da un'altra occasione sprecata da Cabeça a due passi dalla porta.
Nonostante la pressione rossoblù, è ancora il Manfredonia a colpire con Canal. La Pirossigeno, però, non si arrende e in meno di un minuto ribalta la situazione: prima Cabeça e poi Titon trovano il pareggio, facendo esplodere il pubblico di casa. Un autogol di Lucho poco dopo regala addirittura il vantaggio ai calabresi, che vanno al riposo avanti 3-2.
Nella ripresa, i rossoblù continuano a cercare il gol, ma la fortuna sembra voltare loro le spalle: un palo di Titon e una parata straordinaria di Dovara su Cabeça tengono il risultato invariato. Al 3’, Bavaresco sigla il 4-2 su assist di Felipinho, dando l’illusione di poter controllare il match.
Il Manfredonia, però, non demorde. Murgo accorcia subito le distanze e, al 9’, Ronaldo firma il pareggio. La Pirossigeno cerca disperatamente il nuovo vantaggio, ma il palo colpito da Guga spegne ogni speranza.
Il colpo di grazia arriva nel finale: l’espulsione di Jefferson lascia i cosentini in inferiorità numerica e il Manfredonia ne approfitta immediatamente. Barbieri firma il gol del definitivo 4-5, lasciando la Pirossigeno a mani vuote e all’ultimo posto in classifica insieme a Benevento e Pesaro.
Il tabellino
PIROSSIGENO COSENZA-VITULANO DRUGSTORE MANFREDONIA 4-5 (pt 3-2)
COSENZA: Del Ferraro, Marchio, Jefferson, Cabeça, Titon. Lo Conte, Adornato, Cambareri, Bavaresco, Guga, Paciola, Felipinho. Allenatore: Tuoto
MANFREDONIA: Dovara, Ronaldo, Barbieri, Canal, Djelveh. Portovenero, Ainza, Lucho, Murgo, Belloni, Pezzin, Musumeci. Allenatore: Ceppi
ARBITRI: Simone Zanfino di Agropoli, Andrea Cini di Perugia e Antonio Dan Campanella di Venosa. CRONO: Giovanni Loprete di Catanzaro
MARCATORI: 05'53" pt Lucho (M), 09'49" pt Canal (M), 11'39" pt Cabeça (C), 11'54" pt Titon (C), 14'30" pt autogol Lucho (C), 03'40" st Bavaresco (C), 05'06" st Murgo (M), 09'23" st Ronaldo (M), 18'52" st Barbieri (M).
NOTE: Gara disputata alle ore 20:45 al PalaCosentia di fronte a 350 spettatori circa. Ammoniti: 03'56" pt Cabeça (C), 12'02" pt Marchio (C), 12'56"pt Bossio (DS Cosenza), 11'32" st Jefferson (C), 11'52" st Lucho (M), 13'05" st Felipinho (C). Espulso: al 18'28" st per doppia ammonizione Jefferson (C).