Palermo è già lontana ma l’amarezza resta. Il Crotone pensa alla Juve ma il gol di Nestorovski è difficile da digerire. Soprattutto se arrivi dal successo nello scontro con l’Empoli che aveva riaperto clamorosamente la lotta salvezza. Soprattutto se anche in terra siciliana hai dimostrato di non meritare la penultima piazza in classifica.

 

Scivolata paurosa. Dopo Palermo il Crotone non solo è tornato a -9 dall'Empoli ma ha perso anche una posizione in classifica, conquistata proprio dai siciliani  fino a sette giorni fa praticamente spacciati. Altalene da Serie A a cui il Crotone non è abituato mentre le più dirette concorrenti alla permanenza sì. Altro problema che preoccupa Davide Nicola il quale tuttavia si è mostrato ancora più convinto di farcela: “Come facciamo a crederci? Sapevamo che era difficile – ha commentato il trainer rossoblu -  e ho detto ai ragazzi di continuare tranquillamente di cercare di fare il nostro meglio ed essere sempre competitivi, poi i conti li faremo alla fine>”.

 

Crederci sempre e comunque. Se c’è una cosa che non manca al tecnico pitagorico è la fiducia riposta sui suoi ragazzi anche con il morale sotto i piedi e alla vigilia di un match proibitivo come quello contro la capolista. Di sicuro un evento in città e in Calabria che risposto riempendo all'inverosimile l'Ezio Scida: “ Con la Juventus non sarà una partita di festa, anzi. Sarà una gara difficile come le altre – chiosa Nicola - c'è ovviamente la voglia di fare un mezzo miracolo".

 

Alessio Bompasso