La festa è destinata a durare a lungo, anche perché, per ovvii motivi, c’è una gran voglia di esultare. Il Sambiase, a distanza di otto anni dall’ultima volta, torna in Serie D. Dieci gare senza sconfitte, fra il mini campionato di Eccellenza ed i play off, per la squadra del presidente Gigi Fazio che, nel post gara di Sersale, non ha nascosto la propria soddisfazione, per una promozione fortemente voluta. «Doverosi i complimenti al Sersale – così Fazio – che ha dimostrato di essere un forte avversario. Ma io l’ho sempre detto che avremmo ottenuto la promozione. Il Sambiase si è dimostrato il più forte ed ha vinto meritatamente».

Un nuovo salto di categoria per Antonio Mazzei, il direttore generale che ha contribuito ad allestire la squadra, individuando i rinforzi adeguati per centrare l’obiettivo della Serie D: «Noi ci abbiamo sempre creduto, fin dal primo giorno. La cosa più importante, che mi ha dato soddisfazione, è il processo evolutivo di questa squadra. Si è cresciuti tutti assieme e passo dopo passo sono arrivati dei miglioramenti ben evidenti. Dedico questa promozione ai miei nonni».

Per il tecnico Danilo Fanello arriva il bis: l’allenatore ha vinto di nuovo sulla panchina del Sambiase. Per lui seconda promozione in quattro anni. «Il salto di categoria è frutto del lavoro collettivo, dalla società ai collaboratori, passando per la dirigenza, i direttori, lo staff e anche il sottoscritto. Questa promozione parte dal 2017 quando la società del Sambiase ha dato fiducia ad un giovane allenatore. Allora abbiamo iniziato giocando con il Cassano e fra qualche mese il Sambiase affronterà l’Acireale e il Messina».