Il classe 1988, dopo aver appeso le scarpe al chiodo per colpa degli infortuni, è diventato il vice dello Special One portoghese, attualmente allenatore del Fenerbahçe
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Salvatore Foti, ex attaccante, classe 1998, e attuale vice allenatore di José Mourinho, oggi al Fenerbahçe, ha recentemente svelato un retroscena legato al Cosenza. In un’intervista rilasciata a "Tuttomercatoweb", Foti ha confessato che durante la scorsa estate era stato molto vicino ad assumere un ruolo con la squadra calabrese, ma una decisione dell'ultimo minuto ha cambiato il suo destino.
«Mi aveva cercato il Cosenza – racconta Foti – e tre giorni prima che partissi, con il contratto già pronto, avevo dato la mia parola al Fenerbahçe e a Mourinho. È stata una decisione difficile, ma non potevo tirarmi indietro dopo aver preso un impegno».
La carriera di Salvatore Foti: dal campo alla panchina
Foti, nato come calciatore e poi passato alla carriera da allenatore, ha mostrato negli ultimi anni una grande dedizione al suo nuovo ruolo. Dopo aver concluso la carriera da giocatore, ha intrapreso la strada della panchina, iniziando come collaboratore tecnico alla Sampdoria nel 2016. Da lì, è passato per il Milan e il Torino, per poi ricevere, nel 2022, la chiamata che gli ha cambiato la vita: quella di José Mourinho, che lo ha voluto come vice alla Roma.
Oggi, Foti è al Fenerbahçe, accanto al tecnico portoghese, e sembra essere molto soddisfatto del suo percorso. Ma il suo legame con l’Italia e con il calcio italiano è ancora forte. Nonostante la sua posizione di prestigio in Turchia, Foti non nasconde infatti il desiderio di diventare un giorno primo allenatore, magari proprio in Italia: «La voglia c’è. Sono italiano e sono cresciuto nel campionato italiano. Mi sento pronto per il salto. È arrivato il momento dentro di me, lo sento. Ma al Fenerbahce mi trovo bene, qui c’è tutto per lavorare nel migliore dei modi».