Sale l'attesa per il big match della ventiseiesima giornata del campionato di Eccellenza e che vedrà la Reggioravagnese opposta alla Vigor Lamezia nell'affascinante e suggestivo teatro dello stadio “Oreste Granillo” di Reggio Calabria. Sarà dunque questo l'epicentro della domenica dilettantistica, soprattutto per una posta in palio elevata per tutte e due le compagini: se la squadra vigorina dovesse vincere, ipotecherebbe il primo posto a quattro giornate dal termine (esclusa questa imminente) mentre uno scivolone per il club amaranto significherebbe complicare la corsa al secondo posto e ai play off. Insomma, c'è tanto da perdere ma anche tanto da guadagnare.

Mister Iannì attende la Vigor Lamezia

In vista della supersfida, in esclusiva ai microfoni di LaC News24, si è espresso il tecnico amaranto Natale Iannì: «Questa è una partita che si prepara con il lavoro settimanale, come si fa con tutte le altre, ma con la differenza che magari servirà più attenzione visto il blasone dell'avversario. Poi emergono diverse sfumature, come il fatto di incontrare la prima della classe e in uno stadio in cui non siamo abituati a giocare, dunque c'è sempre qualcosa da studiare, fermo restando che bisogna essere forti sia mentalmente che tecnicamente».
Il club amaranto ci arriva con una motivazione in più, dal momento che vorrà riscattare lo scivolone di Brancaleone: «Quella è stata una sconfitta strana e immeritata per i ragazzi, perché abbiamo prodotto diverse occasioni e poi abbiamo preso gol per una piccola nostra negligenza. Mi è dispiaciuto per loro ma è stata una sconfitta che ha portato maggiore consapevolezza, senza dimenticare che ogni gara ha una sua storia».

Tenere ben in vista l'obiettivo

Una Reggioravagnese dalle enormi potenzialità tecniche e che avrebbe tranquillamente potuto sgomitare con la Vigor Lamezia per la vetta, se non fosse stato per qualche scivolone in più durante la stagione: «Ci potrà pure essere rammarico – continua Iannì – ma oramai non si può pensare al passato, bensì alla nostra attuale struttura e affrontare al massimo le partite che rimangono».
Obiettivo play off dunque, con gli amaranto che in caso di vittoria approfitterebbero anche del contemporaneo scontro diretto tra Soriano e Paolana, ma lo stesso tecnico Iannì preferisce guardare in casa propria: «Non possiamo fare calcoli sulle squadre avversarie, ma dobbiamo tenere presente quello che è il nostro obiettivo e il nostro quotidiano. Non possiamo distrarci nel guardare cosa fanno gli altri».
Una partita resa ancora più affascinante dal suggestivo stadio Granillo: «Credo che i giocatori, vista l'importanza della gara, metteranno in secondo piano il fatto che si giocherà in uno stadio così importante. Saranno in grado di interpretare la partita per la valenza che ha e non per il luogo in cui è. Vogliamo vincere».