Sila3Vette, la gara di endurance più estrema del Meridione, è pronta a tagliare il nastro di partenza con la sua VIII edizione. Il progetto sportivo che negli anni ha conquistato il podio di notorietà in tutto il territorio nazionale e non solo, ancora una volta mette al centro il territorio calabrese come scenario per un turismo sportivo certamente non di massa ma di prestigio e di alto interesse culturale.

Cinque le lunghezze previste: la 20 km turistica che partirà da Camigliatello Silano nella località Federici nella mattinata di sabato 23 febbraio e dedicata a tutti coloro che vogliono avvicinarsi alle attività sulla neve di carattere long-trekking, la 40 km e 80 km con partenza in notturna nel tardo pomeriggio di venerdì 22 febbraio, la 140 km chiamata Ovs 1947 che ripercorre i villaggi rurali nati grazie alla legge del 31 dicembre 1947 che partirà nella mattina di venerdì 22 febbraio, la 260 km chiamata “Aria” che unisce in un unico percorso di gara la Sila Grande con la Sila Piccola e attraversa le zone di Tirivolo dove è stato scientificamente provato esserci l’aria più pulita di Europa e che partirà nella mattina di mercoledì 21 febbraio.

Giuseppe Guzzo, progettista ed organizzatore dell’evento con il team dell’associazione Tmc360 Sport e l’azienda di marketing e logistica Resta in Quota srls rappresentata da Mara Carchidi, hanno dimostrato negli anni come il territorio calabrese, soprattutto quello interno, è legato ad un’alta vocazione di turismo sportivo culturale e gastronomico, che interessano quella nicchia di atleti slegati da federazioni e campionati di diversa natura che cercano la sfida in se stessi in scenari mozzafiato in cui perdersi con gli occhi. Sila3Vette, nata e sviluppata seguendo questa filosofia di gara e di aggregazione, è diventata oramai un brand sinonimo di avventura e turismo esperienziale, gli organizzatori negli anni hanno accolto ogni feedback ricevuto da partecipanti e non, dando oggi alla manifestazione una credibilità indiscussa.

Lo scenario in cui si svolge Sila3Vette è l’altopiano della Sila con i suoi territori all’interno del Parco Nazionale. Diversi sono i comuni coinvolti - Spezzano della Sila, Casali di Manco, San Giovanni in Fiore, Taverna, Aprigliano, Crotonei e Zagarise - come anche le province: infatti, oltre a quella di Cosenza, grazie al percorso Aria 260 km si uniscono quella di Catanzaro e Crotone.  

L’organizzazione molto attiva durante la fase pre-gara, è entusiasta dell’interesse che Sila3Vette genera: dalle partecipazioni ad eventi e fere, alla presenza sui social e all’interesse mediatico con meeting e incontri anche online, questo infatti è un chiaro segnale di quanto il brand Sila3Vette sia ormai conosciuto ed entrato a pieno titolo nel mondo degli appassionati outdoor.

Una delle novità del 2024 per incentivare le adesioni e aiutare gli atleti sostenendo il 50% del costo d’iscrizione si è sviluppata ricercando degli sponsor che con il loro contributo sostengono l’acquisto del pettorale per gli atleti aderenti alle lunghe distanze.

Certamente, ricordano gli organizzatori che la realizzazione di un evento come quello di Sila3Vette ha alla base un lavoro di squadra e di rete, infatti esprimono grande riconoscenza verso privati ed enti pubblici che favoriscono l’accoglienza nei checkpoint al fine di garantire sicurezza ed ospitalità.

Ci sarà tempo per iscriversi fino al 4 febbraio, sul sito internet www.sila3vette.com e sulle pagine social è possibile interagire con l’organizzazione per tutte le informazioni necessarie.