Coincide con una sconfitta la prima gara ufficiale della stagione per la Vibonese che allo stadio Granillo, contro la Reggina, cede per 2-0 nel match valido per la Coppa Italia di Serie D. Rossoblù ancora in rodaggio e, probabilmente, con i carichi di lavoro della preparazione da smaltire. Sicuramente qualche difficoltà c'è stata ma per i ragazzi di mister Facciolo è ancora una fase di assemblamento. In ogni caso il tecnico ha cercato di soffermarsi su alcuni lati positivi, sottolineando la buona identità della squadra vista in campo e contro un avversario peraltro forte. In ogni caso qualcosina da limare c'è, e ne è consapevole lo stesso tecnico rossoblù.

Leggi anche

Inizio molto contratto

Nella conferenza stampa post-partita è lo stesso Facciolo a dare la sua analisi: «Nei primi dieci minuti siamo stati molto contratti e questo forse è stato uno dei fattori determinanti per l'inerzia del match. In seguito abbiamo cercato di incanalare la partita su una strada, provando a impostare il nostro calcio e cercando di mettere in difficoltà la Reggina». E ancora: «Penso ci sia mancata un po' di finalizzazione negli ultimi 15-20 metri e, oltre a questo, anche un po' di cattiveria. Poi è chiaro che non è facile far gol tirando da lontano». Continua a leggere su Il Vibonese.