REGGIO CALABRIA - Da un lato la pista australiana per riqualificare la squadra, dall'altro le penalizzazioni e i problemi economici. La Reggina lotta per non scomparire: il Presidente Foti, tramite una nota sul sito ufficiale, ha illustrato i contenuti del suo viaggio in Oceania. “Un progetto che parte dalla volontà – recita il comunicato - di internazionalizzare la Reggina Calcio, di darle un altro periodo storico straordinario come è stato quello precedente, che le ha permesso di recitare un ruolo importante nel calcio professionistico”. Il tutto con un appello alla città, agli imprenditori locali e alle istituzioni per fare fronte comune. La sensazione è che qualcuno possa essere interessato soprattutto alla realizzazione di un “villaggio della domenica”, un nuovo centro dove le famiglie possano trascorrere intere giornate e, tra le altre attività, assistere alle gare. Nel contempo, però, la società lavora per salvare il salvabile di questo campionato: la classifica attuale lascia poche chance e si spera nel ricorso presentato alla corte d’appello federale che dovrebbe essere discusso martedì prossimo. E mentre è ancora da chiarire la situazione debitoria con l’Agenzia dell’Entrate, per la Reggina c’è una nuova data fondamentale. Il prossimo 6 maggio il tribunale dovrà esprimersi sulla richiesta di fallimento presentata da un istituto bancario per controversie su un accordo di ristrutturazione del debito. Insomma, in questo momento c’è davvero poco spazio per parlare di calcio giocato.