Uno dei dati che certificano le difficoltà, soprattutto recenti, della Reggina sono le sette sconfitte interne stagionali. La squadra di Inzaghi, ko anche col Brescia, è tornata a perdere fra le mura amiche, confermando un trend negativo: difficilmente al Granillo si è perso con la frequenza di quest'anno, con l'impianto di viale Galilei che è spesso stato fortino e alleato. Tutto questo nonostante un tifo che è sempre una garanzia: la torciata vista venerdì sera è stata semplicemente mozzafiato, con oltre 9mila presenze a infiammare l'anticipo contro le rondinelle.

Numeri molto magri nel 2023

Chiaramente, se nella prima parte di campionato, la Reggina comunque viaggiava a cifre importanti, sia in casa che in trasferta, nel girone di ritorno il crollo è stato pesante su ogni fronte. Basti pensare che nel 2023 Ménez e compagni hanno perso cinque volte al Granillo: la prima volta con la Spal, poi è toccato anche a Pisa, Parma, Cagliari e Brescia tornare dallo Stretto con i tre punti. Molto magro anche il semplice bottino offensivo: sono solo sei le reti realizzate in otto partite, con quattro di queste chiuse senza andare in gol. Restano solo due match da disputare in casa, prima dell'eventuale post-season: Como e Ascoli sono attese a Reggio Calabria. L'obiettivo, chiaramente, sarà conservare il posto fra le prime otto e, ovviamente, cercare di far divertire i soliti 9-10mila che accorreranno allo stadio Granillo.

Riposo prima del rush finale

Per questo, forse, la Reggina ha scelto di tirare il fiato dopo il ko con il Brescia. Mister Inzaghi e lo staff hanno concesso alla squadra qualche giorno di riposo: Ménez e compagni si ritroveranno al Sant'Agata mercoledì pomeriggio. A quel punto il mirino si sposterà sulla gara che si giocherà lunedì, contro il Frosinone. Nel giorno della festa dei lavoratori, infatti, la Reggina sarà di scena allo Stirpe, giocando un match fondamentale per la corsa playoff. I ciociari arriveranno all'incontro con la voglia di conquistare la promozione aritmetica in Serie A, sfumata sabato con il pari nella gara interna contro il Südtirol. La speranza amaranto è quella di avere al meglio Gagliolo, la cui assenza si sta facendo sentire, nonché rimettere a lucido alcuni elementi che nelle ultime uscite sono apparsi alquanto in debito d'ossigeno.