Luca Gallo resta ai domiciliari. È questa la sentenza del Tribunale del Riesame di Roma che non ha disposto la revoca delle misure cautelari sperata dall'imprenditore capitolino. Permangono, dunque, i provvedimenti di fermo per il patron della Reggina e di sequestro delle quote delle sue aziende.

Dimissioni?

C'è chi ipotizzava che, prima di formalizzare le proprie dimissioni dalla carica di numero uno del club di via delle Industrie aspettasse questo passaggio, nella speranza di una revoca dei provvedimenti e di un ritorno ad una sorta di normalità che gli consentisse di prendere in mano la situazione.

Nulla di tutto ciò si è verificato e, quindi, adesso le prossime ore potrebbero portare ad un passo indietro di Gallo con la successiva nomina di un nuovo amministratore unico per la Reggina 1914.