La Reggina può finalmente esultare. Il club amaranto ha ottenuto in mattinata, in leggero anticipo rispetto a quanto previsto, l'omologa del piano di ristrutturazione dei debiti. A confermare quella che era stata la nostra anticipazione ci ha pensato la stessa società amaranto, con una nota stampa sul proprio sito ufficiale, seguita poi da una conferenza stampa presieduta dal patron Felice Saladini e dal Presidente Marcello Cardona.

Le parole di Felice Saladini

È un Saladini trionfante quello che si è presentato in sala stampa, gioioso per un risultato assolutamente vitale per il futuro della Reggina. «Vogliamo dare evidenza a una vittoria nostra, della città, del club ed allargo gli orizzonti anche alla Regione - ha sottolienato il patron amaranto - Con questa sentenza, la Reggina chiude in maniera definitiva con il passato e con i debiti pregressi. Mi voglio togliere qualche sassolino: questi debiti ci erano stati presentati in un modo e poi abbiamo trovato tutt’altro e per questa ragione è stato necessario ricorrere alla ristrutturazione del debito. I giudici hanno ritenuto che il piano presentava conti economici congrui ed è per questo motivo che è stata concessa l’omologa. Il percorso non è stato semplice: ci siamo trovati di fronte a tante voci, tante avversità. Io ho assorbito e sono rimasto tante volte in silenzio».

La proprieta ha deciso di parlare in conferenza stampa solo una volta definita la questione: «Abbiamo deciso di parlare alla concretizzazione dei fatti. Un anno fa rilevavo questo club, un club che rilevavo con un impegno importante, quello di dargli un futuro. Oggi è un nuovo punto di partenza: basta rumors, voci, parole. È arrivato il momento di concentrarci sul nostro progetto futuro. Ringrazio il presidente Cardona, che è stato sempre al mio fianco. Si è speso la Reggina, per la città, anche in momenti molto complicati e poi a tutti quelli che questo piano lo hanno seguito, dall’avvocato Brunori allo studio Tonucci. Grazie ai tifosi che ci hanno sempre sostenuto, alle istituzioni, a tutto il territorio».

Cardona: «La società sarebbe fallita»

Accanto a lui vi era anche Marcello Cardona, che si è unito all'esultanza del patron. «Il percorso di questa società lo conoscete: dalla nascita ai fallimenti - ha rimarcato il Presidente della Reggina - Ringrazio il patron Saladini, ha preso un impegno nonostante rischi elevati. Oggi è una giornata importante per la storia di questo club, eclatante, è una festa che ci farà vivere con maggiore serenità. Le valutazioni sul piano le ha fatte il Tribunale di Reggio Calabria: va detto che la società sarebbe fallita. La Reggina ha fatto delle proposte e il Tribunale ha fatto una valutazione a tutela di tutti i creditori e ha accettato i termini proposti».