Salvezza doveva essere, salvezza è stata. La Viola vince 75-70, mandando ko Ragusa e assicurandosi per il terzo anno di fila il pass per il campionato di Serie B. La stagione dei ragazzi di Bolignano non finisce però qui: a tre gare dalla fine il sogno di centrare i playoff è ancora vivo, anche se la Virtus Kleb riesce a mantenersi in vantaggio sugli scontri diretti, in virtù del gap di sei punti in favore dei siciliani nella gara di andata. 

Primo tempo

Quattro punti di Picarelli stappano la contesa, con Ragusa che comincia decisamente meglio della Viola, imballata di avvio a livello offensivo. Una tripla di Duranti sblocca lo zero dalla casella dei punti messi a segno dai neroarancio. La sfida è equilibrata, le squadre si equivalgono, andando di punto a punto per tutto il primo tempo. La differenza sta nella dinamica con cui giocano le due compagini: quella di Bocchino si affida al talento di Andrea Picarelli, quella di Bolignano manovra in maniera corale. 

Si gioca un basket molto bello da vedere, sia Viola che Ragusa giocano quasi con spensieratezza, nonostante la posta in gioco sia alta. Un paio di jumper di Yande Fall, devastante sia nella propria metà campo che in quella avversaria, e una tripla di Ingrosso sembrano costituire la presa delle rondini del gioco da parte della Viola. I padroni di casa però, poco prima dell’intervallo lungo, si addormentano. Due punti di Da Campo e una bomba di Canzonieri permettono a Ragusa di sorpassare Reggio, il primo tempo si chiude con Ragusa in vantaggio: 33-31 per la Virtus.

Secondo tempo

Il ritorno in campo è favorevole alla Viola. Il terzo periodo dei neroarancio è semplicemente devastante, con Fall che continua a trascinare la compagine dello Stretto. Il centro di Bolignano per due volte segna e subisce fallo, completando un paio di giochi da tre punti importanti. In mezzo c’è anche una gran bomba di Bruno Duranti, con Reggio che difende meglio rispetto al primo tempo. La logica conseguenza è un’escursione profonda del punteggio segnato dai tabelloni del PalaCalafiore: dal +2 Ragusa ad un clamoroso +15 neroarancio, frutto dell’incredibile parziale di 30-13.

La tripla di Ugochukwu Andrew e i due tiri liberi di Chessari riducono la vorgine formatasi fra Viola e Ragusa ad inizio quarto periodo. I siciliani provano a riconnettersi alla gara e ci riescono, rendendo folle la contesa di Pentimele. La squadra di Bocchino stringe le maglie della propria difesa, la Viola smette di segnare al minuto quattro mentre dall’altra parte Picarelli e Chessari ricostruiscono la partita ragusana. Si arriva al -3 a due minuti dalla fine, con la palla in mano ad Amar Balic. Nel momento cestisticamente più complesso della sfida, però, i ragazzi di Bolignano si compattano e si rimettono in ritmo, proteggendo il vantaggio fino alla sirena finale, il cui suono sancisce la permanenza in Serie B di Reggio Calabria.