Un mercato scintillante per un Val Gallico letteralmente inarrestabile. Il club gallicese, infatti, si conferma essere il più attivo di questa campagna di mercato estiva con all'attivo ben diciannove acquisti. Insomma un lavoro gigantesco quello del direttore sportivo Enzo Verduci, chiamato per dare vita a questa nuova realtà calcistica nata dalla fusione tra il Val Gallico e il Gallico Catona. E fare una squadra tutta nuova, partendo dalle fondamenta, di certo non è facile. La nuova era Val Gallico dunque si può dire che è cominciata con Alessandro Iacono. Il difensore classe 2000, infatti, è stato il primo acquisto della nuova società. Il difensore classe 2000, comunque, in linea di massima conosce già l'ambiente avendo indossato la maglia del Val Gallico (prima della fusione) lo scorso anno in prima categoria. Cresciuto nel settore giovanile della Reggina, acquisisce poi esperienza nel Messina dove rimane per due stagioni. In seguito gioca la Serie D con il Biancavilla per metà stagione, prima di ritornare in Calabria nella stagione 2019/20 dove gioca l'Eccellenza con la Reggiomediterranea. L'anno dopo ritrova la Serie D con il Roccella mentre, successivamente, seguirà il trasferimento al San Gaetano Catanoso in Promozione per poi approdare l’anno dopo alla Real Metropolitana in Prima Categoria.

Il primo acquisto dell'era Val Gallico

Il ventitreenne dunque vanta già una buona base ed è pronto per questo nuovo progetto: «Sono onorato di essere stato il primo acquisto del nuovo Val Gallico e, soprattutto, è per me motivo d’orgoglio vista l’importanza della squadra nel territorio gallicese. Sono molto contento che sia stato proprio io il primo tassello di un grande mercato fatto finora». Una trattativa che non ha presentato enormi difficoltà nel chiudersi, come conferma lo stesso Iacono: «Diciamo che io non sono proprio nuovo dal momento che ero già nella vecchia società. Quest'anno grazie alla fusione ho avuto a che fare con una dirigenza nuova, persone serie come il direttore Verduci e il direttore Serrao che  già dal primo incontro mi hanno trasmesso la loro professionalità sia dal punto di vista umano che professionale, illustrandomi il progetto e facendomi sentire importante dal punto di vista calcistico».

Il difensore: «Fare bene, senza l'impellenza di vincere»

Un mercato, come accennato, alquanto prolifico visti i diciannove acquisti fatti. Di conseguenza si è creato un gruppo che richiede tempo per consolidarsi e conoscersi: «Il gruppo si sta compattando - continua il difensore - e stiamo cercando di far sentire a loro agio anche gli otto stranieri nuovi. Ci stiamo trovando molto bene perché tutti stiamo remando sin dal primo giorno dalla stessa parte e così facendo sono convinto che ci toglieremo grosse soddisfazioni». Ecco allora le ambizioni stagionali: «Gli obiettivi sono quelli di fare bene ma senza l'impellenza di vincere subito. Ovviamente vincere aiuta a vincere e avere un gruppo coeso, come ho detto, sarà fondamentale per raggiungere gli obiettivi da noi prefissati. A settembre inizia la coppa ed è importante partire con il piede giusto, guarderemo partita per partita e alla fine tireremo le somme per il nostro obiettivo finale». Visto il buon curriculum di Iacono, tra Serie D e Eccellenza, non mancano le ambizioni personali: «I miei propositi personali sono di dare una mano d’aiuto per la squadra e il mister, non sono uno che ama gli obiettivi personali se poi non arrivano i risultati sperati, perciò prima voglio fare bene per la squadra cercando di raggiungere i nostri traguardi».