Il Melito esce dallo stadio Saverio Spinelli, e davanti ai propri tifosi, con un nulla di fatto. Il club gialloblù, infatti, cade in casa contro il Gioiosa Ionica in occasione dell'anticipo della ventiquattresima giornata del campionato di Promozione B. Una gara intensa e che ha regalato emozioni dall'inizio alla fine. Match che si mette in salita dopo soli sei minuti a causa del vantaggio ospite a firma di Denaro (gran gol dal limite) mentre poi alla mezz'ora arriva anche il raddoppio di Cecere. Nella ripresa Troncoso dimezza lo svantaggio ma non basta, e con un Melito che non è riuscito a sfruttare la superiorità numerica per più di un tempo, a causa dell'espulsione del biancorosso Bargas.

Il rammarico di Carella

Nel post partita e ai microfoni ufficiali del club si è espresso il tecnico dei locali Carella: «C'è rammarico per non aver raccolto punti, soprattutto dopo quanto fatto vedere in campo. Alla fine hanno vinto loro perché hanno fatto due gol e noi uno, ma penso che la prestazione sia chiara a tutti coloro i quali hanno visto la partita, al cospetto di una squadra che lotta per la vittoria del campionato. Questo però non fa altro che confermare la bontà del lavoro che stiamo facendo, e credo che oggi ci siamo stata solamente una squadra in campo».
Una prova sicuramente positiva ma che lascia l'amaro in bocca, come afferma lo stesso tecnico: «Anche nel primo tempo, prima della loro espulsione, abbiamo avuto due grosse occasioni, ma sull'atteggiamento non posso dire nulla perché è quello giusto. Il rammarico c'è perché non si può perdere questa partita per 1-2, ma i ragazzi hanno dimostrato voglia e impegno». E ancora: «Sul secondo gol ha sbagliato la nostra difesa nella lettura, ma è anche vero che da quando sono arrivato ho visto grossi miglioramenti difensivi. Oggi hanno giocato tutti bene, su questo non posso dire nulla».