Nel campionato di Promozione girone A si conclude il girone di andata del campionato. Domina dall’alto della classifica la DB Rossoblù Luzzi che con 37 punti conferma le aspirazioni per il salto di categoria. Si ripone in soffitta, quindi, l’ultima di andata che fa annotare 22 reti complessive (14 per chi giocava in sasa e 8 per quelle ospitate) che determinano 7 vittorie (4 interne e 3 esterne) con a corredo un solo pareggio. Per gli amanti dei numeri, nella giornata sono state realizzate 1 tripletta (Surace, Malvito), 2 doppiette Caruso S. (Altomonte RC, 1 rigore) e Deodati (Sersale).

La nostra rassegna sulla giornata non può che non partire dalla capolista DB Rossoblù Luzzi in cima ininterrottamente alla vetta dalla 4ª giornata. Sul “neutro” del sintetico del Popilbianco di Cosenza, vittoria di misura per 1-0 dei rossoblù contro l’AEK Crotone, un risultato minimo nei numeri ma massimo per sostanza. Dal confronto esce a testa alta la squadra pitagorica che, su calci piazzati, ha rischiato di riagguantare il risultato.

Subito dietro alla capolista, al secondo gradino con 34 punti, continua l’inseguimento del Trebisacce corsaro contro il Mesoraca per 2-1. Un risultato che, considerato quello delle avversarie, consente di allungare e portare il distacco 5 punti sulla terza. Il Mesoraca spreca una ghiotta occasione per confermare le intenzioni, cedere contro una diretta avversaria non sfruttando il fattore campo alla lunga potrebbe risultare determinante. I giallorossi jonici macinano punti a testa bassa anche fuori casa dove sono imbattuti (4 vittorie e 4 pareggi) elevandosi di diritto, se ancora qualcuno avesse dubbi, quale maggiore antagonista della DB Rossoblù Luzzi.

Scorrendo verso il basso la classifica, l’Altomonte RC con il pari casalingo per 2-2 contro la PLM Morrone mantiene la 3ª piazza ma perde 2 punti rispetto alla seconda. La brutta copia della squadra vista nella vittoria esterna contro il Cotronei, ha subito il piglio della PLM Morrone capace di andare sul doppio vantaggio. Una ventata d’orgoglio nella seconda parte della ripresa ha consentito il recupero del risultato sfiorando addirittura la vittoria. Agli ospiti la mancanza di esperienza ha fatto male, un risultato pieno e in trasferta doveva essere gestito diversamente. Invariate le posizioni delle duellanti di giornata, l’Altomonte RC chiude il girone di andata al 3° posto con 29 punti mentre la PLM Morrone al 5° per differenza reti con 27.

Il Cotronei per 3-1 sbanca Roseto Capo Spulico, poco da fare per la Juvenilia che questa volta non riesce a capitalizzare il fattore campo. E dire che al vantaggio iniziale degli ospiti si riusciva a recuperare, per capitolare definitivamente per la seconda e terza volta. Se la vittoria del Cotronei continua a confermare quanto di buono sinora fatto, la sconfitta della Juvenilia RCS apre ora un capitolo preoccupante, il terzultimo posto con 14 punti deve scuotere l’ambiente.

Il Sersale con un indiscutibile 3-0 rispedisce a casa un Campora senza concedere alibi. Una ripartenza significativa dei giallorosso, ora a 24 punti, riaprono spiragli per i playoff distanti solo 3 lunghezze. Il Campora gravita in orbita playout, fuori dalla mischia con 15 punti ma grazie solo alla differenza reti.

Malvito a “forza 5”. Il pokerissimo rifilato al VE Rende può essere il passo del rilancio rispetto a un difficoltoso approccio con la categoria, i punti per i gialloverdi ora sono 17. Dopo lo scampato pericolo per il rigore fallito dagli avversari, la reazione legata anche ai nuovi arrivi, ha prodotto il terremoto. Un sisma che deve preoccupare il VE Rende che resta penultimo a 8 punti, a -6 dal terzultimo e solo a +2 dall’ultimo.

Cassano Sybaris batte per 1-0 il fanalino di coda Soccer Montalto. Per i biancoazzurri, alla 3ª vittoria su quattro incontro dopo l’arrivo del nuovo mister, i 3 punti sono puro ossigeno. Non certo la soluzione ma la strada è intrapresa. Pur disputando una gara attenta, la Soccer Montalto esce ancora sconfitta, solo 6 punti in 15 gare. Per cercare di evitare almeno la retrocessione diretta, resta imperativo fare qualcosa in più per agganciarsi al treno dei playout laddove vengano disputati.

Lo Scalea ha cambiato pelle e marcia. Ancora una vittoria esterna per 1-0, questa volta nel derby tirrenico contro l’Amantea. I volti nuovi arrivati alla corte dei biancostellati hanno elevato il tasso tecnico inziale e capitalizzano al massimo i dettami del proprio tecnico. Una risalita importante in classifica, i 15 punti sinora conquistati aleggiavano solo nei sogni dei tifosi scalioti. L’Amantea, sbagliando un calcio di rigore, viene risucchiata nella zona rossa dei playout facendosi raggiungere in classifica proprio dagli ospiti della giornata.

Top 3 di LaC Sport

Come ogni settimana, la nostra analisi per i protagonisti della domenica.

Primo posto per Diego Domenico Surace del Malvito. Devastante l’approccio con la nuova squadra, in 39’ la piazza 3 volte alle spalle del portiere avversario.

Il secondo gradino del podio è occupato da Antonio Deodati, classe 2008, attaccante del Sersale. Voto 8 nella gara vincente contro il Campora per il talento giallorosso, per lui una doppietta e tante altre belle cose.

Terzo e ultimo posto assegnato a Pancho Cotos Diaz dello Scalea. Trequartista classe 96 proveniente dalla P.Vasto eccellenza Abruzzo in 45’ ha segnato la rete che autorizza i migliori auspici per una salvezza diretta.