Soccer Montalto-Malvito si gioca: è questa la decisione del Giudice Sportivo in merito alla gara valida per il diciassettesima giornata del campionato di Promozione A. Nel corso del secondo tempo infatti, con la Soccer Montalto in vantaggio di un gol, l'arbitro decide di sospendere la gara perché a suo dire, dagli spalti, si è verificato il lancio di un sasso in campo in direzione proprio del direttore di gara. Il presunto sasso però, come si evince dalla nota del club rossoblù apparsa subito dopo la sospensione del match, non è stato mai rinvenuto in campo. Insomma, uno scenario quasi surreale e che aveva portato la Soccer Montalto alla clamorosa decisione del ritiro dal campionato.

Le sentenza del Giudice Sportivo

Nelle scorse ore, come detto, è arrivata la sentenza del Giudice Sportivo il quale ha decretato che non sussistevano assolutamente gli elementi per la sospensione della gara, annullando così l’improvvido provvedimento della terna arbitrale e pronunciandosi per la ripresa della partita partendo da dove si era rimasti, ovvero dal 22’ del secondo tempo con il risultato, come accennato, in favore della squadra di mister Bria grazie a un gol di Cruz nella prima frazione. Il Giudice cita la norma che inchioda alle responsabilità la terna arbitrale: «Non esistevano i presupposti per la sospensione della gara. Si poteva ovviare alla problematica con altro tipo di provvedimento previsto dai regolamenti».

La nota della società

Ovviamente soddisfatta la società, affermandolo attraverso una nota sui social: «La Società, certa che sarebbe stato corretto il marchiano errore, si dice soddisfatta del provvedimento del Giudice territoriale, sottolineando che la Soccer Montalto è conosciuta nel mondo del calcio dilettantistico per essere sempre corretta con gli avversari e con la terna arbitrale; né tantomeno può essere tacciato di pubblico facinoroso i pochi spettatori che si registrano nelle partite interne dei rossoblù, peraltro sempre corretti».