VIDEO | Il centrocampista ha risposto per la prima volta alle domande dei giornalisti partendo proprio dal suo passato da leader degli squali
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La vittoria contro l’Ascoli del Catanzaro maturata domenica scorsa allo stadio Ceravolo è manifesto di una ripresa generale dei giallorossi che hanno inanellato il terzo risultato utile consecutivo a seguito di due pareggi. E sabato prossimo affronterà, sempre tra le mura amiche, il Sudtirol. Se i giallorossi dovessero portare casa un altro successo raggiungerebbero quota 41 punti, ovvero una salvezza quasi matematica.
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Il centrocampista Jacopo Petriccione, giunto durante la finestra di mercato invernale, che durante il secondo tempo del match di sabato scorso è entrato in campo e ha brillato, ha risposto per la prima volta alle domande dei giornalisti in conferenza stampa partendo proprio dal suo passato da capitano del Crotone: «Quando c’è stata la chiamata ho pensato un po’ a tante cose, non era facile in quel momento. Il progetto ambizioso di questa società mi ha portato a fare questa scelta. Sono arrivato il giorno prima del match contro il Palermo. Vivere quest’atmosfera ha influito molto nelle successive prestazioni».
Poi sulla scorsa stagione e sul derby tra le due società calabresi per la promozione: «Se non ci fosse stato il Catanzaro credo che si sarebbe vinto già a febbraio»
E poi sul campionato di Serie B e i n particolare sul prossimo match contro il Sudtirol: «Immagino che sarà una gara molto simile a quella fatta con l’Ascoli. Ci aggrediranno e vorranno farci giocare male. Troveremo una squadra agguerrita che proverà a farci male nei momenti chiave della partita. Abbiamo lavorato bene per farci trovare pronti».