Si ferma alla terza giornata del campionato maschile di Serie C l’avanzata della Pallanuoto Cosenza. Dopo i successi brillanti ottenuti nelle scorse settimane contro Waterpolo Catania e Cus Palermo, la compagine allenata da Gianmarco Manna si è arresa all’altra squadra etnea della Triscelon.

Nel girone calabro-siculo, i cosentini volevano continuare il loro trend positivo con un tris che sicuramente avrebbe fatto impressionare positivamente. La sconfitta però non deve trarre in inganno sulla reale forza dei ragazzi bruzi, quanto più che altro far riflettere e guardare al match giocato a Catania come a un’occasione persa.

Il finale sul 10-8 non rende merito alla forza del Cosenza, quanto ne sottolinea qualche passaggio a vuoto e un po’ di ingenuità nel corso della gara. Nel primo gioco, i calabresi si erano imposti sul 4-1 e tutto lasciava presagire a una partita in discesa, cosa poi non verificata anche per l’avanzare dei padroni di casa nella piscina Scuderi.

Il primo banco di prova, sul piano atletico e tecnico, è stato appannaggio degli etnei con l’avanzare delle difficoltà, riuscendo a conquistare tre parziali sul 3-2 (e chiudendo quindi il primo tempo sul 4-6), poi col doppio 3-1 che ha portato al risultato finale. Nel Cosenza in rete per quattro volte De Luca, due centri per Falsetta, una marcatura per Palermo e Chiappetta, qualcosa sarà da rivedere sicuramente sul versante difensivo.

Etnei a punteggio pieno a quota sei punti, il Cosenza resta a quattro per il rammarico di mister Manna, come sempre molto schietto nelle dichiarazioni del post gara: «Abbiamo buttato alle ortiche una partita che, secondo me, meritavamo di portare a casa. Ci siamo innervositi per qualche errore grossolano in attacco che, di solito, non commettiamo e poi per la condizione ambientale che abbiamo trovato. Da lì in poi abbiamo avuto un blackout, soprattutto nel terzo e quarto tempo dove non abbiamo saputo arginare il loro gioco».

Gare come questa serviranno per tenere tutti sulla corda in vista dei prossimi appuntamenti, il tecnico ha valutato anche alcuni aspetti positivi: «Per certi tempi abbiamo fatto un'ottima partita, gestendo bene ogni situazione. Purtroppo paghiamo ancora qualche pecca di inesperienza ma siamo sicuri di rifarci già alla prossima partita».