Compagni nello sport e non solo i due atleti lametini si sono aggiudicati rispettivamente la medaglia d’argento nella ginnastica ritmica e quella di bronzo nel badminton singolo
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«La prima volta che mi hanno detto che ero stata convocata ai Mondiali mi sono messa a piangere per l’emozione». Così la lametina Miriam Molinaro appena conquistata la medaglia d’argento agli Special Olympics di Abu Dhabi si racconta alle telecamere del Tg2.
Ad affiancarla i genitori da sempre al suo fianco nella battaglia di Miriam ma in quella di tutti i ragazzi con disabilità, impegnati nel diffondere il messaggio di forza e gioia che questi possono trasmettere.
Miriam, 18 anni, ha conquistato la medaglia d’argento nella ginnastica ritimica. Ad allenarla Debora Mancuso, all’interno dell’associazione Lucky Friends, nata come realtà sportiva attorno alla quale raccogliere atleti speciali e diventata in pochi anni molto di più: un vero e proprio catalizzatore di attività di ogni tipo da dedicare a bambini, adolescenti e adulti con difficoltà.
Ma Miriam non è l’unica lametina ad essere salita sul podio. A raccogliere un’altra importante medaglia, quella di bronzo, anche Cristian Macrì, 23 anni, nel badminton singolo. A Cristian e Miriam, che non condividono solo lo sport ma anche i sentimenti, l’onore di portare sul podio mondiale la Calabria e l’Italia ma anche quello di dimostrare come l’impegno e la costanza ripaghino.
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