La miglior Viola casalinga dell’anno domina fra le mura amiche la vice capolista del girone D, continuando a coltivare il proprio sogno di agganciare la zona playoff. Ancora priva di Vittorio Lazzari, la squadra di Bolignano vince senza discussione contro Bisceglie, mandando in doppia cifra ben quattro elementi del proprio roster: finisce 78-63.

Primo tempo

Al Palacalafiore l’approccio migliore è di marca pugliese. Bisceglie prova subito ad argomentare il proprio secondo posto nel girone D di Serie B, aggredendo la Viola nei primi sei minuti di gara. Dron e compagni toccano anche un vantaggio di nove punti, tirando con percentuali importantissime, prima del reale ingresso sul parquet dei padroni di casa. Da una tripla di Duranti scocca la scintilla che rimette i ragazzi di Bolignano in partita, capaci addirittura di chiedere avanti di sei i primi dieci minuti.

Ad aprire alla grande anche il secondo quarto ci pensa Lazar Kekovic, con l’ennesima pesantissima tripla. La Viola continua a difendere con grande efficacia, trovando regolarmente il canestro della vice-capolista. Ad un minuto dall’intervallo lungo ci pensa Besozzi con una grande penetrazione a siglare, per la prima volta in partita, il vantaggio a doppia cifra per la squadra di Bolignano. Si va a riposo sul 40-29

Secondo tempo

Duranti fa tre punti dall’arco, Giannini replica una manciata di secondi dopo. Si gioca su ritmi offensivi altissimi, Balic segna un’altra tripla che vede Reggio estendere il proprio massimo vantaggio a quindici lunghezze. È sempre il 3 con la canotta blu a tenere in vita i Lions, l’unico cestista degli ospiti a presentarsi all’ultimo quarto forte di una doppia cifra già raggiunta. A dieci minuti dalla fine è 60-47.

L’ultimo periodo si apre con una stoppata di Yande Fall che si esalta ed esalta il PalaCalafiore. Bisceglie preme sull’acceleratore ma la Viola chiude ai pugliesi tutte le giocate facili e a Balic riescono tutte quelle difficili. A sei minuti e mezzo dalla fine Bolignano perde l’ala piccola, autrice di cinque falli ma a partita praticamente già segnata, con Duranti che appoggia al tabellone i due punti che valgono il +17, prima di due airball di Bisceglie che sanno di resa sul parquet di Pentimele. Finirà 78-63.