Gioca, ci prova, crea ma alla fine deve cedere il passo. Una buona Isola Capo Rizzuto, infatti, cade in casa dell'AEK Crotone nella gara inaugurale di Coppa Italia Dilettanti che, di fatti, apre alla nuova stagione 2024/25. Un 2-1 che sicuramente non deve ingannare, anche perché la formazione di mister Gregorace ha mostrato buone cose e forse non meritava di perdere. Oltre al risultato, infatti, c'è anche da analizzare il fatto che la squadra giallorossa è partita in ritardo rispetto alle altre, sia come preparazione che sul mercato , e soprattutto il fatto che è una squadra nuova e che richiede tempo per collaudarsi.

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Un gap da colmare

A soffermarsi sul match comunque è stato il nuovo presidente giallorosso, Enrico Comito: «Come è ormai noto, noi siamo partiti con un po' di ritardo rispetto alle altre e stiamo cercando di recuperare, anche sul mercato. A tal proposito posso dire che siamo al 90 percento dell'allestimento squadra e con mister Gregorace che lavora quotidianamente per fare quadrato e costruire una organico che sappia approcciarsi nel miglior modo possibile all'imminente inizio del compianto e soprattutto in modo propositivo. Ai punti forse avremmo vinto ma non parlo della terna perché qualche svista ci può anche stare». In attesa dell'avvio del campionato (il 15 settembre) l'Isola Capo Rizzuto al secondo impegno di Coppa, mercoledì contro il Cotronei.