CATANZARO  - Un successo e tre pareggi. Questo il bottino delle quattro formazioni calabresi di Lega Pro. L'unica a brindare l'esordio con i tre punti è il Catanzaro. Segno "x" per Cosenza, Reggina e Vigor Lamezia.

 

Doppio urlo giallorosso. Trentadue minuti. Tanto ci ha messo il Catanzaro di Checco Moriero per ambientarsi nel nuovo torneo di Lega Pro e segnare il primo gol dell'anno. Le aquile hanno asfaltato la Juve Stabia. Due i gol segnati ma tantissime le occasioni create. Dopo mezz'ora guizzo di Pagano e rete dell'1-0 Nella ripresa entra Kamara tra il tripudio degli oltre 3700 presenti del "Ceravolo". Il senegalese però è costretto ad uscire dopo 10' dal suo ingresso. La caviglia fa ancora male. Fuori Kamara dentro Martignago. L'uomo che a tre minuti dal gong chiude la partita con il gol del 2-0. 

 

La Vigor fa 1-1. Si dividono la posta in palio Aversa Normanna e Vigor Lamezia. Contro la squadra dell'ex Novelli, i lametini si portano in vantaggio con il bomber Del Sante al 20' del primo tempo. L'attaccante vigorino sfrutta al massimo la prima vera occasione e con un diagonale fa secco l'altro ex Vigor, Francesco Forte. La gioia del vantaggio viene spezzata ad inizio ripresa dal pareggio su rigore trasformato da De Vena.

 

Non basta Insigne jr. Pareggio sostanzialmente giusto tra Reggina e Casertana che hanno dato vita a una partita ricca di colpi di scena. Nel primo tempo, amaranto più in palla e in vantaggio con Roberto Insigne. Nella ripresa, complice il vistoso calo fisico degli uomini di Francesco Cozza, la Casertana ne approfitta segnando con Cruciani e Mancino. A pochi minuti dalla fine, però, doccia gelata per i campani, raggiunti dal "solito" Roberto Insigne, abile a battere Fumagalli dopo una splendida giocata di Viola. 

 

Pareggio strappato con le unghie. Il Cosenza strappa con le unghie e con i denti un punto all'Arechi di Salerno. Nella sfida di cartello dalla prima giornata di Lega Pro, i lupi silani fanno 1-1 ma rischiano di tornare in Calabria senza nulla nonostante una buona partita.  A complicare i piani del team di mister Cappellacci l'espulsione di Ciancio (ultimo arrivato) al 69'. Ma la Salernitana non approfitta della superiorità numerica  ed il Cosenza è brava a chiudere ogni spiffero. Decidono la sfida, quindi, i gol di Gabionetta in avvio di gara ed il pari silano poco dopo di Magli.