REGGIO CALABRIA - E adesso? Adesso tutti al Granillo. Almeno questo è quello che spera Lillo Foti, patron della reggina. Quello che il numero uno del club amaranto aveva  chiesto ai tifosi dello stretto nel post-derby con la Vigor. Un patto legato al risultato (obbligato) di Aversa. Un successo nello scontro diretto per tornare a sperare e poi tutti allo stadio a sostenere la squadra contro il Melfi. Per capire in quanti seguiranno l’invito di Foti, bisognerà aspettare le ore 16:00 di sabato, quando al Granillo partirà la sfida tra reggini e lucani. E’ inutile dire, che chi si aspetta più supporto possibile sono i giocatori che compongono la squadra amaranto. Dai senior Belardi, Aronica, Cirillo, sbarcati in riva allo stretto per una manciata di euro, solo per salvare la squadra che li ha lanciati nel grande calcio, ai giovani Viola e Insigne, gli uomini che hanno riacceso la speranza salvezza in quel di Aversa. Per agguantare la permanenza diretta servirebbe un miracolo. Il +10 dello stesso Melfi, che al momento rappresenta la quota salvezza, appare davvero troppo. Rubare punti ai lucani per chiudere ancora di più la forbice tra le contendenti ai play out, si può ancora fare. Stando ai numeri e con un pizzico di fortuna in più, non dovrebbe essere neanche troppo difficile. E al di là del Melfi, la Reggina si giocherà tutto negli scontri diretti con Ischia e Savoia in casa. Quando serviranno davvero più di 10mila tifosi al Granillo a sostenere la squadra.