REGGIO CALABRIA - C'è attesa in riva allo Stretto per vedere all'opera la Reggina del nuovo corso guidato da Pierantonio Tortelli. Domani a Ischia gli amaranto sono chiamati a dare risposte su più fronti. Per il gruppo non ci sono più alibi, specie dopo il cambio al timone della squadra. Il bilancio fin qui deludente delle prime tredici giornate di campionato impongono un immediato cambio di rotta a partire proprio dalla trasferta in terra campana contro una squadra reduce anch'essa da un avvicendamento nella propria guida tecnica. La settimana al Sant'Agata è stata caratterizzata da bocche cucite e porte ben chiuse. Difficile, dunque, delineare quale possa essere l'atteggiamento tattico scelto dal duo Tortelli-Padovano. Assenti Armellino e Camilleri che ieri non hanno preso parte alla seduta tattica, probabile che dal 4-3-3 su cui aveva sempre puntato Cozza, si passi ad uno schieramento più prudente, in grado di offrire maggiore copertura ad un reparto difensivo andato troppo spesso in difficoltà. In mezzo al campo Tortelli dovrà fare a meno di Rizzo squalificato ma può contare sui rientranti Dall'Oglio e Maimone. Possibile inoltre l'impiego di Maita in cabina di regia mentre grande abbondanza in avanti dove dovrebbero essere sicuri di un posto sia l'esperto Di Michele che il bomber Insigne.