COSENZA - Quattro sberle e metà coppa Italia già in bacheca. Il Cosenza distrugge a domicilio il Como nella semifinale di andata del trofeo tricolore. I lariani affogano sulla riva del loro stesso lago sotto i colpi dei rossoblù. Merito soprattutto della formazione di Giorgio Roselli. Mostruosa la gara del pacchetto arretrato calabrese. Compatto il centrocampo trascinato sulle ali da Criaco e Statella. E’ proprio da un’intuizione del primo che nasce l’1-0 dei lupi. Non passa neppure un minuto ed i gol del Cosenza sono già due. Pennellata di Arrigoni in area, incornata respinta di Carrieri e sinistro rapace sottoporta di De Angelis. Sugli spalti esplode la gioia degli oltre 200 tifosi calabresi. In campo tutto gira a meraviglia e nonostante il Como provi a tirar fuori le unghie, è sempre il Cosenza a spadroneggiare sul rettangolo di gioco. Nella ripresa Statella cala il tris, Le Noci realizza il gol della bandiera comasca e Calderini infila il poker rossoblù. Il Cosenza ammutolisce tutti in riva a quel ramo del lago di Como. E’ mezzogiorno per i lupi. E’ notte fonda per i lariani. Metà coppa Italia è già in Calabria.